Inzaghi manda un messaggio: ora in campo ha dei nuovi fedelissimi
Il cambiamento dei titolari tra la sfida col Bologna e quella col Lecce mostra come Inzaghi abbia dei nuovi fedelissimi in campo.
MESSAGGIO SOTTESO – Vedendo la formazione titolare dell’Inter nella sfida col Lecce si può cogliere un messaggio mandato da Inzaghi ai suoi giocatori. Il tecnico infatti, al netto delle assenze per infortunio, ha fatto delle scelte più significative di quello che può apparire a una prima, asettica, lettura dei nomi.
MOMENTO DELICATO – Il punto chiave è capire il momento. L’Inter veniva dalla sconfitta di Bologna, con conseguente settimana di discussioni e polemiche. Serviva rialzarsi subito per non rischiare un vero e proprio crollo. E per farlo Inzaghi ha fatto dei cambi nei titolari. Ha fatto delle scelte. Che appunto hanno un significato sotteso.
CAMBI SIGNIFICATIVI – Rispetto a Bologna l’Inter, malgrado una settimana di recupero, ha cambiato tre titolari. De Vrij, Brozovic e Lukaku. Tre nomi non esattamente banali. Tre leader assoluti dell’Inter fino a un anno fa. Tre giocatori che oggi Inzaghi in una partita da vincere preferisce mettere in panchina. Schierando al loro posto Acerbi, Calhanoglu e Dzeko. I suoi nuovi referenti. I suoi nuovi fedelissimi. Un cambio di guardia che i fatti stanno mostrando sul campo.