Kamate plasmato da Inzaghi: Inter, Ndoye homemade low cost?
Kamate è l’unico degli ex Primavera aggregati alla Prima Squadra che Inzaghi ha schierato titolare nelle prime due amichevoli estive ma il suo futuro non è all’Inter in questa stagione. Il “nuovo” ruolo, però, diventa uno spunto di riflessione utile anche in ottica calciomercato
MILANO – Due indizi non fanno una prova ma sono molto graditi in questa fase della stagione. L’Inter si ritrova in emergenza un po’ in tutti i reparti a causa dell’assenza dei nazionali. Uno dei ruoli totalmente scoperti è quello del quinto destro di centrocampo. Nelle prossime ore rientrerà l’italiano Matteo Darmian e nel giro di dieci giorni l’olandese Denzel Dumfries ma non basta. L’infortunio del canadese Tajon Buchanan, dopo l’addio del colombiano Juan Cuadrado, toglie un profilo specifico a Simone Inzaghi sulla fascia destra. Quello dell’esterno di spinta. Non un terzino avanzato a centrocampo ma un’ala arretrata sulla linea mediana. Ecco perché le prime due uscite stagionali di Issiaka Kamate fanno ben sperare. Nuova soluzione interna per Inzaghi?
Fascia destra in bilico e da rinnovare: non solo Dumfries protagonista
QUINTO ATIPICO – Il classe 2004 francese è solo apparentemente fuori ruolo. La mezzala mancina, reiventata ala destra da Cristian Chivu per sfruttare al meglio le sue caratteristiche offensive rientrando sul piede forte per calciare in porta, può ricoprire diversi ruoli. Quello di esterno destro a tutta fascia rientra nell’idea tecnico-tattica di Inzaghi. Il 19enne francese – che compirà 20 anni il 2 agosto – non è un difensore. Pertanto vederlo all’opera agendo da esterno a tutta fascia prevede alcuni limiti. Limiti difensivi, sicuramente. Kamate in copertura non può essere paragonabile a Darmian ma nemmeno a Dumfries. Per questo non sarà mai una prima scelta nel ruolo. Per ora… I pregi del talento di Aulnay-sous-Bois vanno presi in considerazione.
Calciomercato Inter: Ndoye costa troppo, Kamate soluzione homemade low cost?
JOLLY OFFENSIVO – Kamate non sarà mai un esterno basso affidabile in fase difensiva. In fase offensiva, però, diventa una risorsa importante. Il 3-5-2 dell’Inter inzaghiana può trasformarsi facilmente in una sorta di 3-4-3 asimmetrico con l’avanzamento del francese in attacco. Per utilizzare un metro di paragone, Kamate oggi può essere visto come la versione acerba di Dan Ndoye, classe 2000 svizzero in forza al Bologna e seguito dall’Inter proprio per il ruolo di quinto destro. Un’ala destra – di piede destro – talmente offensiva da essere considerato un attaccante ma senza avere una spiccata capacità realizzativa. Paradossalmente Kamate vede maggiormente la porta ma da quinto di centrocampo il gol non può essere il suo punto forte. Nei prossimi giorni il quasi 20enne francese troverà una nuova sistemazione ma vale la pena crederci: l’Inter al momento non ha in rosa un’ala-quinto ma solo terzini-quinti. Kamate è un jolly da valorizzare.