Lautaro Martinez rimandato. Serve uno step mentale in più
Il pareggio contro il Napoli non può far felice l’Inter, soprattutto quando Lautaro Martinez non ha dato il giusto apporto tecnico-tattico alla manovra nerazzurra.
UN PAREGGIO CHE NON ACCONTENTA – La Serie A va in vacanza con le Nazionali pronte a prendersi il palcoscenico principale. L’ultima giornata di campionato, in casa Inter, ha lasciato parecchia amarezza per il pareggio casalingo contro il Napoli di Antonio Conte. Un 1-1 che non può far felice nessuno, soprattutto una squadra che vuole confermarsi dopo la seconda stella. Certo, un punto contro una squadra che sta facendo molto bene non è da buttare, ma in casa Inter c’è il dovere di fare di più. A partire da Lautaro Martinez.
Lautaro Martinez e l’altalena continua: l’Inter non lo ha ancora al 100%
LAUTARO MARTINEZ SOTTOTONO – Ed è quello che tutti si aspettano da lui. Dopo un inizio sottotono, come confermato dal diretto interessato dopo la trasferta di Empoli, l’argentino ha iniziato a carburare ed è tornato ai suoi livelli. Livelli che però vengono interrotti bruscamente da momenti altalenanti in cui il Toro di Bahia Blanca non riesce a essere esplosivo come sempre: ieri sera è stato annullato da Rrahmani, una prova opaca che ha dimostrato come Lautaro Martinez debba tornare al suo livello anche per quel che riguarda la mentalità. Ha già abituato tutti a step importanti, soprattutto quando la maggior parte dell’opinione pubblica gli remava contro. Ha sempre dimostrato di avere un carattere forte per essere il leader principale di questa squadra.
CERCASI STEP IN PIU’ – Insieme a Thuram, lo scorso anno, ha formato un’importante tandem d’attacco che ha portato a grandi risultati. Bisognerà trovare nuovamente quella sintonia perché come affermato da Calhanoglu questa squadra non è la stessa della scorsa stagione. Lautaro Martinez crescere sia sul livello tecnico sia sul livello caratteriale, bisogna compiere quello step in più per dimostrare di avere ancora importanti margini di miglioramento.