L’Inter batte il Barcellona, ma adesso non diventi la nuova Liverpool
La vittora col Barcellona è una di quelle storiche. Ma non deve diventare una sorta di obiettivo fine a sé stesso come un’altra vittoria storica recente, quella col Liverpool.
VITTORIA DA RICORDARE – La vittoria dell’Inter sul Barcellona non è una di quelle banali. Una big europea, un’avversaria storica, che storicamente l’Inter non ha battuto quasi mai, con una formazione piena di giocatori di talento sia giovani che già affermati, in un buon momento di forma. Una vittoria di quelle che restano nella memoria collettiva, ben oltre la singola stagione. Un po’ come un’altra vittoria recente. Quella a Liverpool negli ottavi di Champions League 2021-2022. E proprio da questa similitudine viene un monito: non ci si deve aggrappare al Barcellona.
COME IL LIVERPOOL – L’1-0 di Anfield è diventato per Inzaghi una medaglia da appuntarsi al petto. Una specie di mantra, ripetuto ogni volta che c’era da ribadire il buon lavoro fatto. Quella vittoria è diventata un punto di arrivo, una specie di obiettivo raggiunto. Da rivendicare, anche per autoassolversi rispetto ad altri risultati invece sfuggiti. L’1-0 col Barcellona ha tutto per diventare qualcosa di simile. E proprio questo va evitato.
NESSUN RISULTATO REALE – La vittoria ad Anfield per l’Inter è stata inutile. Resta storica, ma senza alcuna valenza a parte la statistica e il valore emotivo. L’Inter malgrado quell’1-0 è stata eliminata dagli ottavi di Champions League. Non ha ottenuto nessun risultato sportivo, men che meno un trofeo. Un bel ricordo, in un contesto generale amaro. Può essere una minima consolazione, ma serve un limite alla rivendicazione. Allo stesso modo la vittoria col Barcellona non è un punto di arrivo. È un tassello nel percorso del girone. E come tale va vissuta.
DARE UN SENSO ALLA VITTORIA – L’Inter è esattamente a metà del girone di Champions League 2022-2023. Mancano altre tre partite, e c’è ancora tanto da fare. Il risultato sportivo è il passaggio agli ottavi. La vittoria col Barcellona è utile ad arrivarci, ma non è un obiettivo. L’Inter deve prendere il buono di questa partita e sfruttarlo per rilanciare la sua stagione, iniziata tra mille difficoltà. Ma non farne un obiettivo. Non usarla per autoassolversi. Non è una consolazione aver battuto il Barcellona. Serve abbia un senso più grande.