Lukaku-Inter, solo allusioni e nulla di concreto (come da tradizione)
Lukaku è tornato a parlare delle vicende estive che lo hanno visto ancora una volta protagonista in negativo, con la fuga misteriosa dall’Inter, le voci sulla Juventus e infine l’approdo alla Roma negli ultimi giorni di mercato. Poi l’addio di Rock Nation, l’agenzia che curava i suoi affari e le dichiarazioni dei vari Lautaro Martinez, Inzaghi, Marotta. Il belga sembra avere molto da dire, fatto sta che non dice nulla ed è solo l’ennesima stranezza
PAROLE NON DETTE – Romelu Lukaku, dopo la baraonda estiva che lo ha visto lasciare l’Inter da fuggitivo per la seconda volta, è approdato alla Roma dove sta facendo molto bene. Dal ritiro del Belgio però ha sentito l’esigenza di difendersi dalle tantissime voci circolate qualche mese fa, che lo hanno dato a un passo dalla Juventus. L’attaccante giallorosso, che il 29 ottobre torna a San Siro da avversario, in fin dei conti allude a una verità potenzialmente scioccante ma senza dire nulla di concreto.
Lukaku, forse era meglio proseguire nel silenzio come da tradizione: cronistoria di una personalità misteriosa
Dopo la prima fuga dall’Inter per andare al Chelsea – squadra che sognava fin da bambino, così come lavorare con José Mourinho -, il suo silenzio fece molto rumore. Nell’immediato parlò solo per bocca dell’allora suo agente, Federico Pastorello, per uscirsene poi con l’ormai storica intervista a Sky Sport nel quale dichiarava amore all’Inter, promettendo un immediato ritorno. Cosa che poi effettivamente è successa. La seconda fuga, giunta dopo la finale di Champions League contro il Manchester City giocata con la mente spenta come ha dichiarato (e già questo…), è stata ancora meno chiara e, come al solito, caratterizzata dal solito assordante silenzio. Ma parlerà, dice. E allora tutti capiremo. Forse, per ora, era meglio proseguire nel silenzio.