Ndoye nuovo Dumfries? Differenza di impiego evidente
![Dan Ndoye, Bologna](https://www.inter-news.it/files/2024/05/bologna-fc-v-fc-internazionale-serie-a-tim-1-780x470.jpg)
Dan Ndoye è un nome che anima il mercato dell’Inter. Lo svizzero però sulla fascia destra fa un lavoro diverso da Dumfries, e non è scontato immaginare un suo adattamento.
OPZIONE COME ESTERNO – Nei radar di mercato dell’Inter è entrato anche il nome di Dan Ndoye. Un elemento che nel Bologna ha giocato come esterno offensivo, a destra e a sinistra nel 4-2-3-1, ma che in casa nerazzurra dovrebbe andare a coprire il ruolo di esterno a tutta fascia. Quello di Dumfries, sempre col contratto in scadenza e quindi sul piede di partenza. Una questione di ruolo che rende un passaggio di consegne tra i due complicato. Ma quanto è stato diverso il loro impiego in stagione?
ADATTABILE AL RUOLO? – Dumfries nell’Inter ha un ruolo ben definito. L’olandese ha sempre giocato sulla destra nel 3-5-2 di Inzaghi, coprendo tutta la fascia da area ad area. Distinguendosi proprio per la sua capacità di arrivare fino in area avversaria, con e senza palla. Guardiamo la sua heatmap stagionale presa da Sofascore:
L’olandese di fatto è padrone della fascia destra. La occupa tutta, e riesce sia a essere presente in difesa che ad arrivare a colpire in fase offensiva. Guardiamo invece come si è disimpegnato Ndoye agli ordini di Thiago Motta:
La differenza è immediatamente evidente. Lo svizzero ha un raggio d’azione decisamente più limitato, e concentrato dalla metà campo in avanti. Con una presenza inferiore in area avversaria, che restituisce una minor attitudine ai tagli e ai movimenti senza palla. Oltre al fatto che ha giocato sia a destra che a sinistra, senza in realtà trovare una sua collocazione ideale. Immaginarlo all’Inter quindi richiederebbe un cambiamento notevole. Tanto che non sarebbe peregrino parlarne come quinta punta più che come esterno. Un acquisto insomma che diventerebbe una grossa scommessa, in qualunque proiezione.