Nota tattica di Inter-Cagliari: Sanchez indica la via in attacco
Nota tattica, una rubrica che mira a sottolineare un dettaglio, in positivo o in negativo, dell’ultima partita dell’Inter. Dopo Inter-Cagliari parliamo della prestazione di Alexis Sanchez.
FIDUCIA NEL CAMPIONE – Come ci si aspettava, Inzaghi in Inter-Cagliari ha scelto di puntare su Sanchez. Il cileno è stato schierato titolare per sostituire lo squalificato Lautaro Martinez. E ha ripagato la fiducia del suo allenatore con una prestazione di alto livello. Nel gioco e anche nella presenza in area avversaria.
MOVIMENTO OFFENSIVO – Sanchez, come detto, è partito titolare ed è rimasto in campo 76 minuti. Questa è la sua heatmap presa da Sofascore:
Il numero 70 è stato bravo a leggere le posizioni del Cagliari e cercare di conseguenza spazi. Il suo movimento a svariare su tutto il fronte offensivo, da linea laterale a linea laterale, ha aiutato lo sviluppio della manovra. E ha portato il cileno a creare occasioni. Per sé stesso e per gli altri.
CREATORE DI GIOCO – Guardiamo la grafica dei tocchi di Alexis, presa da Whoscored:
Sanchez ha messo insieme 39 tocchi. Praticamente il doppio del suo compagno di reparto Thuram, che pure è rimasto in campo tutta la partita. I passaggi tentati sono 25, di cui 20 realizzati (80%), 19 dei quali in avanti e 15 sulla trequarti, a conferma della sua presenza in rifinitura. Per il numero 70 abbiamo 2 passaggi chiave, 2 occasioni da gol, una grande occasione creata e un assist. In più il cileno ha prodotto 2 dribbling e 4 tiri, primo della partita. E ci ha messo pure la lotta: 2 falli subiti, 6 duelli a terra vinti su 7, uno su uno di quelli aerei, un recupero e 2 contrasti. Una prova di qualità, che ha confermato il suo buon momento di forma.