Nota tattica di Inter-Lazio: Lukaku decisivo come uomo assist
Nota tattica, una rubrica che mira a sottolineare un dettaglio, in positivo o in negativo, dell’ultima partita dell’Inter. Dopo Inter-Lazio parliamo della prestazione di Lukaku.
DI NUOVO DETERMINANTE – Lukaku ci ha preso gusto. Dopo l’esplosione con l’Empoli, dove ha deciso la gara con due gol e un assist, il belga si è ripetuto con la Lazio. Nella sfida coi biancocelesti pur non segnando infatti è stato l’elemento determinante per il rush finale nerazzurro. Quello che ha ribaltato il risultato.
RIFERIMENTO OFFENSIVO – Lukaku è partito titolare in coppia con Correa, come di consueto in Serie A, ed è rimasto in campo tutti i 90 minuti. Questa è la sua heatmap presa da Whoscored:
Il numero 90 ha agito come riferimento offensivo. Il suo compito è impegnare la difesa e occuparsi di pulire i palloni per i compagni. Gestendoli spesso spalle alla porta, sfruttando i movimenti. E proprio in questo in Inter-Lazio abbiamo avuto una delle sue prestazioni migliori in assoluto. Il belga è stato continuo ed efficace, chiudendo con un totale di 5 occasioni da gol create, 3 passaggi chiave e 2 assist effettivi.
QUALITÀ NEL GIOCO – Questa è la mappa dei tocchi dell’attaccante sempre da Whoscored:
Evidente la sua presenza su tutto il fronte offensivo, alternando azioni spalle alla porta con altre in cui ha agito palla al piede fronte alla porta. Gli assist dei primi due gol esemplificano proprio queste due circostanze. In totale i tocchi di Lukaku sono 34, con 23 passaggi realizzati all’81%. 16 i passaggi realizzati in avanti e 12 quelli sulla trequarti, terzo della partita. Oltre ad essere primo per occasioni create, primo per assist e secondo per passaggi chiave, il belga ha anche prodotto 2 tiri, uno in porta, e 2 dribbling. Una prova qualitativa, in primis nel servire i compagni.