Nota tattica di Lazio-Inter: Dumfries domina la fascia

Nota tattica, una rubrica che mira a sottolineare un dettaglio, in positivo o in negativo, dell’ultima partita dell’Inter. Dopo Lazio-Inter parliamo della prestazione di Denzel Dumfries.

SORPRESA A DESTRA – Alla vigilia di Lazio-Inter ci si aspettava che i duelli sulle fasce potessero essere determinanti. E la fascia sinistra sembrava il punto di forza di entrambe le squadre, con Bastoni e Dimarco da una parte e Nuno Tavares e Zaccagni dall’altra. Ma le considerazioni sulla carta non avevano fatto i conti con Dumfries.

DOMINIO FISICO – L’olandese è deflagrato sulla fascia sinistra della Lazio, andando a giocare proprio in faccia a uno dei giocatori rivelazione di questa Serie A. Prendiamo la sua heatmap presa da Sofascore:

Dumfries ha giocato alto, con l’idea di attaccare lo spazio e sfruttare la vocazione offensiva della Lazio in generale, ma nello specifico quella di Nuno Tavares. La sua applicazione è stata feroce, il resto lo ha fatto una condizione fisica straripante, che lo ha visto chiudere come quarto per km percorsi con 10,632. Cercando fino alla fine corse, spunti e inserimenti.

PRESENZA IN AREA

DA AREA AD AREA – Ecco la mappa dei suoi tocchi presa da Whoscored:

Il contributo di Dumfries si è visto su tutta la fascia. Da area ad area. Praticamente con lo stesso numero di tocchi nella sua area e in quella avversaria. E bisogna proprio sottolineare quei 5 tocchi nell’area della Lazio, con 3 tiri che hanno causato un gol e un rigore procurato. I suoi tagli profondi sono andati ad attaccare i biancocelesti, facendo a fette la difesa. Ma l’olandese non si è limitato a quello. La sua presenza nel gioco è stata fondamentale. I tocchi sono 47 con 21 passaggi tentati, 2 cross, un’occasione da gol, un passaggio chiave, una grande occasione creata e un assist. Un dato particolare di Lazio-Inter è la presenza aerea del numero 2. Per lui due conclusioni di testa (gol e rigore procurato), 3 contrasti aerei tutti vinti e 2 spazzate nella sua area. Una risorsa totale sulla fascia destra. Quella a cui non guardava nessuno.