Nota tattica di Lecce-Inter: Frattesi inserito nel gioco

Nota tattica, una rubrica che mira a sottolineare un dettaglio, in positivo o in negativo, dell’ultima partita dell’Inter: dopo Lecce-Inter parliamo della prestazione di Frattesi.

RITORNO DA TITOLARE – Il ritorno da titolare di Frattesi non è stato banale. Dopo tante chiacchiere, il giocatore ha finalmente fatto parlare il campo. Trovando una prestazione che lo rilancia in modo totale nel mondo Inter, perché l’ex Sassuolo non si è limitato a segnare il suo quarto gol stagionale.

PRESENZA IN MEZZO – Frattesi è partito dal primo minuto nel suo consueto spot di interno destro. Questa è la sua heatmap presa da Sofascore:

Risulta evidente come l’ex Sassuolo non si sia limitato a rimanere nella sua corsia. Nel corso dei 76 minuti giocati si è fatto trovare a destra, a sinistra, basso per aiutare difesa e impostazione e in area avversaria. Canalizzando i suoi movimenti verticali nel contesto di squadra. Questa volta insomma Frattesi non è stato invisibile, comparendo solo per segnare. Ma è riuscito a far sentire la sua presenza in campo, aggiungendo il gol come ciliegina.

GARA COMPLETA – Guardiamo la grafica dei suoi tocchi presa da Whoscored:

In totale i tocchi sono 39, con 22 passaggi realizzati all’82%. Dei suoi passaggi realizzati (18) la metà sono andati in avanti, a conferma del suo istinto assoluto per la verticalità. Poi abbiamo 3 dribbling, un tiro, quello del gol, e un rigore conquistato. Due azioni in cui entrambe le volte si è trovato ad essere l’uomo più avanzato dell’Inter, giocandosi l’inserimento al momento giusto. Ma la sua partita ha visto anche un certo contributo difensivo. Un ambito in cui spesso è mancato. Per Frattesi 5 recuperi (primo dell’Inter), 5 falli subiti, 2 contrasti, una spazzata e ben 11 duelli a terra ingaggiati (8 vinti). Una partita da centrocampista, con in più una capacità di inserimento da punta.