Nota tattica di Young Boys-Inter: Dumfries in versione Olanda
Nota tattica, una rubrica che mira a sottolineare un dettaglio, in positivo o in negativo, dell’ultima partita dell’Inter. Dopo Young Boys-Inter parliamo della prestazione di Denzel Dumfries.
RITORNO IN CAMPO – Dumfries è stato un oggetto misterioso in questo inizio di stagione dell’Inter. L’olandese ha giocato poco perché Inzaghi gli ha preferito di fatto Darmian come titolare, ma anche quando è andato in campo non è mai riuscito a mettere in mostra la miglior versione di sé. Che invece è stata riservata alla nazionale olandese. Ma in Young Boys-Inter l’esterno si è finalmente risvegliato. Confermando i buoni segnali visti negli ultimi minuti di Roma-Inter.
Dumfries, l’analisi della prestazione
CORSA E PRESENZA – Dumfries è partito da titolare sulla destra nel suo ruolo di esterno. E da qui è tornato ad arare la fascia. Questa è la sua heatmap presa da Sofascore:
Il contributo del numero 2 si è visto da area ad area. Partendo da un movimento costante, sintomo di una condizione fisica finalmente a punto. Ma Dumfries non si è limitato a muoversi senza palla. Questa è la grafica dei suoi tocchi presa da Whoscored:
L’olandese è andato vastamente oltre le sue medie nerazzurre di tocchi e passaggi. Risultando non solo uno dei più presenti nel gioco, ma anche uno dei più produttivi. Dando peso alla fascia destra in fase offensiva, senza però dimenticare di tornare a difendere il fortino. Una prestazione di spessore, che restituisce a Inzaghi un suo titolare