Pavard cresce in silenzio: in Empoli-Inter prova impeccabile
Per Benjamin Pavard arriva l’esordio in Serie A con Empoli-Inter (0-1). E il difensore francese conferma la qualità del suo innesto nella difesa e nel gioco dei nerazzurri.
BUONA LA SECONDA – Empoli-Inter (0-1) di ieri segna non solo la quinta vittoria consecutiva dei nerazzurri in Serie A. Ma anche l’esordio in Serie A di Benjamin Pavard. Alla seconda da titolare dopo l’esordio assoluto contro la Real Sociedad in Champions League. Il difensore francese parte dal centro-destra della difesa a tre di Simone Inzaghi, e regala un’altra ottima prova (qui il suo voto in pagella), con l’aggiunta della porta inviolata a fine partita. Il numero 28 dell’Inter non deve faticare troppo contro l’attacco dei toscani (ancora a zero gol in questa stagione), ma ne approfitta per prendere sempre più confidenza coi nuovi compagni.
SOLIDA CONSISTENZA – In Empoli-Inter Pavard è il fulcro del gioco in difesa: con 72 tocchi (come emerge dal report ufficiale della Lega Serie A) è il giocatore più coinvolto nel pacchetto arretrato. Ed è il quarto nerazzurro in assoluto per palloni giocati, a pari merito con Henrikh Mkhitaryan. Sbagliandone del resto pochissimi (appena 11 su 61 passaggi tentati). Ed offre una prova altrettanto solida – rispetto all’impegno di mercoledì contro la Real Sociedad – in fase di contenimento. Contro l’Empoli Pavard raccoglie 6 recuperi sulle azioni avversarie, confermandosi pressoché insuperabile nel confronto diretto. Il francese vince quasi tutti i contrasti a terra (2 su 4) e domina nel gioco aereo, avendo la meglio in 2 duelli su 2. Senza tralasciare poi le ottime doti di corsa: Pavard è il quarto nerazzurro per km percorsi, con 10,8 in tutta la partita. Numeri ottimi per migliorare l’inserimento di Pavard nell’Inter, in attesa di confronti più probanti anche per lui.