Pavard, scommessa vincente: Inter convinta da questo fattore!
Pavard rappresenta una delle “scommesse onerose” vincenti della dirigenza dell’Inter nella scorsa estate. Dall’ipotesi Samardzic a quella Scamacca, i nerazzurri non hanno mai distolto il proprio sguardo dal suo profilo. E ora è uno dei leader di Inzaghi.
IL PIANO – Benjamin Pavard è stato l’ennesimo acquisto ben riuscito dall’Inter negli ultimi anni. A differenza di quanto accaduto in altri casi, per arrivare al suo acquisto i nerazzurri hanno preferito non attendere che il giocatore finisse in scadenza. Questo anche alla luce dei rischi connessi all’interessamento di altre big europee per il francese. Consci della disponibilità del Bayern Monaco a cedere l’ex campione del mondo, ma a farlo alle proprie richieste economiche, i dirigenti del club meneghino hanno preferito imbastire una trattativa onerosa con il club bavarese dopo essersi assicurati il consenso del transalpino al trasferimento a Milano.
Pavard, l’Inter nel suo destino: la volontà comune e il valore del progetto
IL DESTINO – Quando sembrava che l’Inter intendesse investire una cifra notevole per Lazar Samardzic, centrocampista dell’Udinese, o per Gianluca Scamacca all’epoca ancora del West Ham, l’opinione prevalente era che la squadra meneghina guardasse ad altri reparti come i settori del campo in cui sborsare una somma rilevante. In quello stesso momento, invece, la dirigenza nerazzurra era ben consapevole del fatto che, in caso di mancata riuscita delle trattative per i calciatori del pacchetto avanzato, sarebbe stato ideale tornare a discutere con il Bayern Monaco per l’approdo all’Inter di Pavard. Il francese, intenzionato a sposare con convinzione il progetto tecnico-tattico di Simone Inzaghi, ha spinto affinché le due società si accordassero per il suo trasferimento in estate. Ciò è effettivamente successo. Il resto è storia, con la seconda stella conquistata dai nerazzurri anche grazie al ruolo di leader svolto dal transalpino. E ora Pavard è uno dei grandi leader dell’Inter.