Pinamonti al Sassuolo: ecco il valore della plusvalenza per l’Inter
Andrea Pinamonti è ufficialmente un giocatore del Sassuolo, che a fine stagione sarà obbligato a riscattarlo dall’Inter. E ora che si conoscono le condizioni dell’obbligo, è facile calcolare la plusvalenza per i nerazzurri.
OBBLIGO ANTICIPATO – Andrea Pinamonti giocherà nel Sassuolo a partire dalla prossima stagione. Dopo diverse settimane di trattative, i neroverdi hanno trovato l’accordo con l’Inter sulla formula: prestito con obbligo di riscatto, per una cifra vicina ai 20 milioni di euro. Quando scatterà l’obbligo di riscatto di Pinamonti? Semplice: al primo punto che la squadra di Alessio Dionisi conquisterà dopo l’1 febbraio 2023. Una notizia molto importante per l’Inter in ottica plusvalenza, per due motivi.
PLUSVALENZA CERTA – La prima notizia positiva per l’Inter è che la plusvalenza è garantita. Basti pensare infatti che l’attaccante del 1999 era stato acquistato due stagioni fa per 21,3 milioni di euro, firmando un contratto fino al 2024. Nelle due stagioni trascorse nel frattempo, il suo valore a bilancio è sceso a 11,2 milioni di euro (grazie al prestito all’Empoli). Nello scenario peggiore, quindi, il passaggio di Pinamonti al Sassuolo avrebbe generato una plusvalenza di circa 9,5 milioni di euro nel bilancio nerazzurro. Ma le condizioni dell’obbligo rese note cambiano questo scenario, rendendolo ancora più florido.
VALORE AUMENTATO – Considerando sempre una cifra di 20 milioni di euro (non ancora ufficiale), e considerando che la plusvalenza verrebbe registrata nel 2023 all’interno del bilancio dell’Inter, il vuoto lasciato da Pinamonti assume una dimensione – economicamente – più rilevante. Al termine della stagione 2022/23, infatti, il suo valore a bilancio sarà di circa 5,6 milioni (fonte: Calcio e Finanza). L’Inter con Pinamonti potrà quindi realizzare una plusvalenza di quasi 15 milioni di euro: ossigeno puro per le casse del club, assieme al risparmio dell’ingaggio (3,7 milioni di euro lordi a stagione).
Pinamonti al Sassuolo: pro e contro dell’operazione per l’Inter