Skriniar, nervosismo evidente per la situazione: e ora cosa succede?
L’espulsione di Milan Skriniar in Inter-Empoli di ieri sera ha probabilmente dei collegamenti con la sua situazione contrattuale. Fino a ieri sera sembrava quasi scontato che lo slovacco rimanesse fino a giugno. Ora, lo scenario potrebbe cambiare
NERVOSISMO – Parola perfetta per descrivere la situazione attorno a Milan Skriniar. Ieri sera lo slovacco è incappato nella sua prima espulsione con la maglia dell’Inter. Un intervento scellerato ed evitabile che è costato il doppio giallo al numero 37, e che probabilmente è dovuto alla situazione in cui il giocatore si trova. Un paradosso mica da poco: la fascia di capitano al braccio con un contratto in scadenza a giugno. Mentre accadeva questo, l’agente del giocatore ha affermato che il suo assistito non avrebbe firmato il prolungamento del contratto.
E ORA? – Se i tifosi prima speravano che lo slovacco potesse onorare il contratto fino a giugno, dimostrando così di essere un professionista esemplare, dopo ieri i dubbi sono maggiori. Ora può prendere corpo l’ipotesi cessione anticipata a gennaio. Il PSG potrebbe spingere e presentare subito un’offerta. Le parole dell’agente pronunciate mentre lo slovacco era in campo potrebbero aver segnato la parola fine sull’avventura dell’attuale capitano dell’Inter a Milano. In una settimana l’Inter potrebbe dover rinunciare all’ex Sampdoria e cercare di rimpiazzarlo nel migliore dei modi. C’è ancora un girone di ritorno da giocare, e due percorsi in coppa da onorare. Nessuno si aspettava una conclusione del genere, ma l’Inter ha il dovere di andare avanti, con o senza Skriniar.