Van Gaal insiste su Dumfries e l’olandese cresce in Olanda-Qatar
Dumfries in Olanda-Qatar ha visto un miglioramento del suo rendimento. L’esterno è stato più preciso ed è riuscito a creare occasioni.
SEMPRE PRESENTE – La sfida col Qatar già eliminato non era certo impossibile. E dopo aver vinto le prime due l’Olanda era ragionevolmente sicura di passare il turno. Lo stesso, van Gaal non ha voluto concedere nulla agli avversari. Dentro i migliori, i suoi titolari. E anche coi cambi nessuna esagerazione. Il che ha significato altri 90 minuti pieni per Dumfries sulla destra. Col numero 22 che ha mostrato segnali di crescita.
INSISTERE – Dumfries nelle prime due uscite in maglia arancione non ha certo brillato. Quello che più ha colpito è stata la sua reiterata imprecisione nelle giocate. Lo stesso, van Gaal ha continuato a puntare su di lui. Il suo apporto sulla destra infatti è irrinunciabile, per fisicità e movimenti. E l’esterno nerazzurro non è uno che si abbatte facilmente. Può sbagliare, ma continua a fare ed applicarsi. Finché le cose non migliorano. Come successo appunto col Qatar.
MIGLIORAMENTI – In una gara sulla carta semplice l’Olanda ha tenuto il 63% del possesso e macinato gioco. Dumfries ha messo insieme ben 70 tocchi, stavolta completando i suoi passaggi all’87%. Ha tentato 2 dribbling entrambi nei pressi dell’area avversaria, è entrato nell’azione del secondo gol ed è stato protagonista di un altro paio di incursioni interessanti. Una crescita evidente, pur parlando ancora di primi passi. Soprattutto una sicura iniezione di fiducia. Perché in vista degli ottavi a van Gaal serve un Dumfries vicino alla condizione migliore. E sta facendo il possibile per averlo.