Zhang, volontà chiara legata all’Inter: strategia in tre punti
Steven Zhang continua a manifestare la sua intenzione di tenersi l’Inter e di continuare a lavorare per cercare di convincere Oaktree a prolungare il termine del pagamento del prestito concesso tre anni or sono. Con tre punti che possono tornare utili nella sua strategia.
PARTITA A SCACCHI – Quella in corso in queste settimane tra Steven Zhang e Oaktree è una vera e propria partita a scacchi. In palio c’è il futuro dell’Inter, al momento nelle mani della proprietà cinese. Il timer, però, sta inesorabilmente scorrendo verso lo zero. Uno zero rappresentato dal termine per il pagamento del prestito (con interessi) da parte di Steven Zhang al fondo americano, con deadline a fine maggio. La strategia del presidente nerazzurro, però, è ben chiara. E la volontà è quella di tenersi la società, con alcuni punti che potrebbero giocare a suo favore.
Zhang, percorso di risanamento: Inter in crescita economica
AUMENTO DEL VALORE – Il primo punto, quello che sicuramente gioca più a favore di Steven Zhang, è il progressivo aumento del valore del brand Inter, che potrà continuare ad aumentare nei prossimi anni. In questo ha giocato un grande ruolo il percorso europeo della scorsa stagione, con la finale di Champions League che ha portato i nerazzurri a essere il club italiano più seguito all’estero, con aumento conseguente di ricavi, marketing e sponsorizzazioni. Non solo: un percorso che porterà l’Inter a giocarsi anche il Mondiale per Club la prossima estate, permettendo così di mettersi ulteriormente in luce e di ricevere grossi ricavi. Il secondo punto nell’aumento del valore del brand che rientra anche nell’interesse di Oaktree e dello stesso Steven Zhang. E che rischierebbe di interrompersi se il fondo americano decidesse di subentrare e di cercare altri compratori o, peggio ancora, di smantellare la rosa.
QUESTIONE STADIO – Nell’ottica di un aumento del valore della società gioca un grosso ruolo anche il terzo punto, ovvero la questione stadio. Ancora in alto mare, va detto. Ma su cui si continua a lavorare incessantemente. Un lavoro che verrebbe interrotto da un cambio di proprietà. Anche su questo punta Steven Zhang che, come garanzia di poter ripagare il prestito, può portare nuovi asset (come, appunto, il nuovo impianto), ma anche il lavoro insieme alla dirigenza di risanamento dei conti, che continuano a migliorare di anno in anno. Una gestione oculata, precisa, e attenta sul doppio fronte del bilancio e dei risultati di campo, strettamente legati. Strategie e punti su cui Zhang punta per convincere Oaktree, nell’interesse di tutti.