Zielinski ma non solo: la lista dei parametri zero sotto la lente dell’Inter
Zielinski non è il primo né l’unico nome sul taccuino dell’Inter per migliorare la rosa senza spendere nulla a livello di cartellino. Il calciomercato dei parametri zero si fa prima per non farsi anticipare dopo. Ed è questo il periodo perfetto. La lista nerazzurra è piuttosto nutrita
COLPI A ZERO – Il mercato di riparazione entra già nel vivo ma a gennaio riparare non è mai semplice. Più facile iniziare a pianificare per la stagione successiva. E l’Inter da tempo monitora i principali profili in scadenza di contratto per sferrare il colpo a parametro zero. Anzi, i colpi. In attacco il nome importante è quello del classe ’92 iraniano Mehdi Taremi (Porto), che a gennaio potrebbe essere utile ma in estate arriverebbe a condizioni ancora più favorevoli. A centrocampo riflettori puntati sul classe ’95 ceco Tomas Soucek (West Ham), che è senza dubbio la tessera mancante nel puzzle di Simone Inzaghi sulla linea mediana. In Serie A ci sono altri due calciatori da tenere sotto controllo nelle prossime settimane. Il classe ’91 olandese Marten de Roon (Atalanta). E soprattutto il classe ’94 polacco Piotr Zielinski (Napoli). Che si candidano per essere colpi in perfetto stile Beppe Marotta per rinforzare l’Inter a discapito dei competitor nazionali. In difesa è scontato il nome del classe 2000 portoghese Tiago Djaló (Lille), che deve rientrare da un brutto infortunio ma sul centro-destra è l’identikit ideale per caratteristiche, età e ingaggio. Da non ignorare nemmeno le opzioni sul centro-sinistra. I classe ’95 spagnolo Mario Hermoso (Atletico Madrid) e francese Presnel Kimpembe (Paris Saint-Germain). Da tempo sul taccuino nerazzurro ma finora poco appetibili per costi elevati. L’Inter inizia a muoversi valutando tutto.
Zielinski e i suoi “fratelli” a zero per l’Inter
PRIMO NOME IN LISTA – Difficile credere che l’Inter possa portarli tutti a Milano ma allo stesso tempo è difficile pensare che ne arrivi solo uno. Il mercato dei parametri zero è una risorsa da saper sfruttare per migliorare la rosa senza peggiorare il bilancio. E i nomi non sono solo questi ma questi sono quelli sotto la lente in questo periodo. Sull’interessante opzione Djaló così come sulla pedina Soucek e sulla certezza Taremi si è già detto tutto, sulle ipotesi Kimpembe, Hermoso e de Roon si saprà qualcosa in più nei prossimi mesi. Al momento è senza dubbio Zielinski il profilo da monitorare. Soprattutto in caso di non rinnovo di Henrikh Mkhitaryan a causa delle sirene arabe… Si aspettano aggiornamenti sul tema rinnovo. In ogni caso, l’Inter adesso proverà a “prenotare” Djalò, Soucek, Taremi e compagnia ma probabilmente qualche sacrificio in più servirà per Zielinski: a parametro zero non arrivano solo alternative per allungare la rosa ma anche potenziali titolari. E Zielinski si candida solo per questo ambizioso ruolo nell’Inter che verrà.