Tomaselli: «Da piccola facevo finta di essere Eto’o o Milito!»
Martina Tomaselli è un nuovo acquisto per la stagione corrente dell’Inter Women. La calciatrice ha parlato nel Match-Day Programme in occasione di Inter-Lecce.
CARTA D’IDENTITÀ – Martina Tomaselli si è presentata così all’Inter Women: «Sono una giocatrice che si mette tanto a disposizione della squadra e dello staff. Mi piace rompere il gioco avversario per poi far ripartire la nostra azione d’attacco. Le mie migliori qualità credo siano l’inserimento e l’aggressività in campo. Sono in costante sfida con me stessa, lavoro per migliorarmi e fare qualcosa in più rispetto al giorno prima: devo uscire dal campo orgogliosa di quello che ho fatto. Mi ricordo che da piccola quando giocavo facevo finta di essere Eto’o o Milito, della rosa attuale invece mi piace molto Barella. Per quanto riguarda il calcio femminile mi piace molto il modo di giocare di Alexia Putellas, nella partita tra Italia e Spagna vedendola da vicino mi ha molto colpita»
DIFFICOLTÀ – La Tomaselli ha continuato ricordando il suo passato: «I momenti più difficili della mia carriera sono stati i due infortuni al crociato, soprattutto il secondo. Ringrazio tutte le persone che mi sono state vicino, sia a livello fisico che mentale. I momenti belli sono stati diversi, in particolare ricordo la finale di Supercoppa con il Brescia, a 16 anni mister Piovani mi ha fatto esordire da titolare e giocare tutta la partita e quella vittoria è stata molto emozionante»