Dovbyk e Dybala, solo pretattica per Roma-Inter? La situazione
Negli ultimi giorni in vista di Roma-Inter si sta parlando dei presunti problemi fisici per Artem Dovbyk e Paulo Dybala. Con i due attaccanti che, tuttavia, si stanno allenando regolarmente in gruppo. Soltanto pretattica in vista della sfida di domenica?
DUBBI E ALLENAMENTI – Dopo le notizie su Paulo Dybala degli scorsi giorni, oggi i tifosi della Roma hanno sudato freddo in vista della sfida di domenica allo stadio Olimpico contro l’Inter. Il motivo è legato ad Artem Dovbyk, rientrato dagli impegni con l’Ucraina apparentemente con un’infiammazione al ginocchio. Un presunto problema che ha portato nella giornata di oggi a parlare di una sua assenza per la sfida contro la squadra di Simone Inzaghi. Ma, proprio come già successo per Paulo Dybala, anche l’ucraino ha smentito le voci allenandosi regolarmente in gruppo insieme ai compagni. A dimostrazione di come le sue condizioni siano di fatto più che accettabili per scendere regolarmente in campo da titolare contro i nerazzurri.
Artem Dovbyk e Paulo Dybala spazzano i dubbi: solo pretattica in vista di Roma-Inter?
PRETATTICA – Resta quindi da capire se le notizie legate sia ad Artem Dovbyk che a Paulo Dybala siano dovute soltanto a una sorta di pretattica in vista di Roma-Inter. Una partita che Simone Inzaghi e i suoi non possono permettersi di prendere sottogamba, senza sottovalutare nessun aspetto. Il grande dubbio riguarda infatti l’approccio che i nerazzurri avranno domenica, contro una squadra in grande difficoltà e con un Ivan Juric già in bilico dopo una manciata di partite dal suo arrivo nella capitale. Una situazione già vissuta in vista del derby contro il Milan, il cui risultato ormai è noto a tutti. Anche allora una sorta di “pretattica”, specialmente legata al portiere Mike Maignan e a un suo presunto infortunio. Insomma, le stesse voci che riguardano ora Dovbyk e Dybala. Voci da ignorare ad Appiano Gentile, con l’unico obiettivo di scendere in campo per vincere. Qualunque siano le scelte di Ivan Juric.