Inter, solo uno si salva in difesa. Thuram imprendibile: le pagelle – CdS
L’Inter con due gol di vantaggio a venti minuti dalla fine, si fa rimontare dalla Juventus per il 4-4 finale. Il pareggio di San Siro lascia l’amaro in bocca per la squadra allenata da Simone Inzaghi che, anche in questo caso, in difesa concede tanto, anche troppo. Secondo le pagelle del Corriere dello Sport questa mattina in edicola, solo uno si è salvato nella retroguardia nerazzurra. Grande prestazione per Marcus Thuram.
LE PAGELLE IN DIFESA – Male tutti, o quasi. In Inter-Juventus trovare una nota positiva in entrambe le retroguardie è veramente difficile. Anche lo stesso Yann Sommer, l’anno scorso impenetrabile, ha concesso qualcosa. Come in occasione del gol del 4-4 e la doppietta di Yildiz. Resta qualche dubbio, ma la sua prestazione è da 5,5. De Vrij è il peggiore (4), si fa sorprendere nei primi due gol e non è mai dominante: l’assenza di Acerbi si sente tutta. Insufficiente anche Alessandro Bastoni, poco reattivo, non regge il cambio di passo di Conceicao: voto 5. Più lucido Benjamin Pavard, ma viene ammonito ed è costretto alla sostituzione: al suo posto Bisseck, visibilmente a disagio, fatica a calarsi nell’atmosfera: voto 5.
Thuram il migliore in campo tra i nerazzurri
MEGLIO IN AVANTI – Nicolò Barella fa avanti e indietro per tutto il campo, ma i problemi arrivano in fase di copertura. A centrocampo però è tra i positivi: voto 6. Piotr Zielinski chiamato a sostituire Hakan Calhanoglu, lo fa molto bene realizzando anche due gol dal dischetto: voto 7. Meno Davide Frattesi, entrato a partita in corso, non becca mai una palla: voto 5. Solito Henrikh Mkhitaryan a centrocampo, tanta sostanza e soprattutto qualità, riprende in mano la partita e segna il gol del 2-2: voto 7. Lautaro Martinez sparisce dai radar, solo cinque i palloni toccati nel secondo tempo, ma latita fuori dalla partita: voto 5, tra i più negativi. Il migliore, invece, è Marcus Thuram, simbolo dell’Inter di questa stagione. Non segna, ma guadagna il calcio di rigore dell’1-0 e serve un cioccolatino per il 2-2 di Mkhitaryan. Quanto basta per il 7 pieno in pagella.
Fonte: Corriere dello Sport – Fabrizio Patania