Allegri: «Niente sorpasso Inter? Meglio così. Avrebbe potuto farci male!»
Massimiliano Allegri interviene al termine di Juventus-Inter per parlare dei suoi ragazzi, della lotta al vertice e del sorpasso mancato. Le parole del tecnico bianconero in collegamento con lo studio di “La Domenica Sportiva”.
GOL SUBITO – L’Inter resta in cima alla vetta della classifica e la Juventus seconda, a due punti di distanza. Della lotta scudetto parla Massimiliano Allegri: «Non perderla era decisivo? Sì in primis perché allungavamo la striscia di risultati positivi. Poi perché abbiamo giocato contro l’Inter, che è una squadra veramente forte, che ha avuto rispetto di noi e noi di loro. Il primo tempo si è giocato su certi ritmi, nel secondo è stata una partita molto bloccata. Il gol del pareggio? Purtroppo siamo usciti un attimo in ritardo col primo e di conseguenza è saltato il secondo e il terzo. Poi doveva fare una lettura diversa Gatti, che non era facile. È stato l’unico errore della squadra, che ha fatto una bella prestazione. Sono contento dei ragazzi perché comunque stanno crescendo. Non è semplice, ora recuperiamo anche un po’ di infortunati».
Juventus-Inter, l’analisi di Allegri
INTER PRONTA – Allegri continua con l’analisi della sua Juventus ma non solo: «Che risposte ho? Positive, bisogna continuare a lavorare mantenendo l’equilibrio e senza esaltarsi, senza deprimersi quando ci sono momenti di difficoltà. Abbiamo due punti di vantaggio sulla quinta e questo al momento è un buon risultato. Vlahovic e Chiesa hanno fatto una buona prestazione. Il primo in particolare, credo che sia stata la migliore prestazione da quando è alla Juventus. Deve pensare solo a lavorare e migliorare come tutti e a rimanere in equilibrio perché oggi non finisce la stagione. Oggi non abbiamo raggiunto assolutamente niente. È una partita in mezzo a un percorso di crescita della squadra. È un’Inter più pronta perché comunque lo dicono i numeri dei giocatori e delle partite che hanno giocato e dell’età. Non dico che è meglio o peggio, semplicemente che in questo momento è più pronta. Come lo è stata la Juventus per tanti anni. Infatti credo che vincevamo anche gli scudetti».
SORPASSO – Allegri termina il commento di Juventus-Inter con un occhio alla classifica: «Giusto che i miei giocatori hanno il grande obiettivo dello scudetto perché non bisogna accontentarsi. Loro devo avere l’ambizione e desiderare qualcosa di importante, che però per noi momentaneamente sono i primi quattro posti. Poi dopo vedremo. La mia ambizione è quella dei giocatori e della squadra. Nel calcio bisogna lavorare con molto equilibrio e ce n’è già poco perché vinci una partita e sei un campione, se la perdi… Bisogna continuare a lavorare con calma e pazienza, sapendo che dobbiamo migliorare perché abbiamo le potenzialità per farle perché la Juventus ha giocatori giovani. Ho sognato il sorpasso? Assolutamente no perché non avrebbe cambiato niente e magari ci avrebbe fatto anche del male. Quindi meglio così. Penso che abbiamo nove punti di vantaggio e ne manca uno in meno a quello che è l’obiettivo dei primi quattro posti».