Bisseck: «L’Inter giocherà con grande intensità! Mi aspetto più spazio»
Di seguito le dichiarazioni rilasciate dal calciatore Yann Bisseck nella conferenza stampa di vigilia di Young Boys-Inter. Insieme al difensore anche l’allenatore Simone Inzaghi è apparso di fronte ai giornalisti.
CONFERENZA BISSECK ALLA VIGILIA DI YOUNG BOYS-INTER
Bisseck, quali sono le difficoltà di questa sfida prima di una sfida importante come quella contro la Juventus?
Contro la Roma abbiamo fatto una partita importante, domani giocheremo una sfida altrettanto importante. Giocheremo con grande intensità e concentrazione, quella che è mancata in alcune partite in questa stagione. Siamo felici della vittoria di Roma ma è ormai il passato. Ora siamo pienamente concentrati sullo Young Boys, in Champions League in ogni partita devi dare il 100%. Quindi non stiamo pensando alla Juventus, dopo che avremo vinto la partita di domani potrai fare domande sulla prossima partita (ride, ndr). Ora non ci pensiamo.
Qual è stato dal punto di vista difensivo la difficoltà maggiore?
Tante persone hanno detto che non siamo stati bravi a livello difensivo come l’anno scorso, ma il calcio non è così semplice. Non si può pensare solo al fatto di aver preso zero o due gol, siamo migliorati da tanti punti di vista.
Pensi di aver ridotto il gap a livello di gerarchie con Benjamin Pavard?
Non è semplice, lui è un giocatore molto forte. Ma ogni giorno lavoriamo per alzare il livello competitivo. Vogliamo vincere tutte le partite che giochiamo, in tutte le competizioni. Rivincere lo scudetto, è questo il nostro obiettivo. Sapevo di essere in svantaggio per la sua maggiore esperienza e penso di aver recuperato un po’, la cosa importante è ripagare la fiducia del mister e penso di averlo fatto. Rispetterò sempre le sue decisioni, ma penso che posso aspettarmi di giocare un po’ di più avendo migliorato le mie prestazioni.
Bisseck, quest’anno è arrivato un altro ragazzo come Palacios. Hai parlato con lui di questo suo percorso, simile al tuo?
Non è facile per lui, sono stato nella sua stessa posizione. Lo vorrei aiutare di più, se solo non ci fosse la barriera linguistica. Io dopo i primi quattro mesi ho giocato forse sette minuti, ma devi sempre pensare a migliorare perché in Italia il livello è altissimo. Io ho imparato da Pavard e da Darmian, penso che Tomas Palacios sia intelligente e farà la stessa cosa, prima o poi il mister gli darà spazio.