Interviste

Dimarco: «Inter, cuore oltre l’ostacolo! Per loro sarà ossessione»

Condividi

Dimarco ha tenuto la conferenza stampa in occasione del Media Day dell’UEFA, che precede la finale di Champions League fra Manchester City e Inter. Ecco dell’esterno

CONFERENZA DIMARCO– Questa la conferenza stampa di Federico Dimarco nel Media Day in vista di Manchester City-Inter.

Non capita tutti i giorni una finale di Champions League, cosa significa per te viverla da protagonista?

Giocare una finale di Champions League non capita tutti i giorni, penso che giocarla da protagonista sia una cosa incredibile. Come squadra siamo orgogliosi di noi.

Come ci arriva l’Inter?

Siamo contentissimi di aver raggiunto questo traguardo, perché comunque ce lo siamo meritato sul campo. Sappiamo di incontrare una squadra forte, però per noi vincere questo trofeo è un sogno mentre per loro è un’ossessione.

Come stai, non avendo giocato a Torino?

Per quanto riguarda Torino è stato deciso con l’allenatore di restare fuori a scopo precauzionale. La finale di Champions League è un sogno per tutti.

Dimarco, cosa pensi potrà fare l’Inter in attacco sabato?

Penso che dobbiamo fare la nostra partita, una partita da Inter. Non penso che sarà solo l’attacco a fare la partita, ma tutta la squadra. Siamo una squadra forte, l’abbiamo dimostrato in tutto questo percorso fino ad arrivare alla finale.

Sulla carta il Manchester City è la squadra più forte affrontata dall’Inter quest’anno, come si può vincere?

L’Inter deve fare l’Inter, deve usare il suo orgoglio e la sua forza. Se facciamo l’Inter ci possiamo togliere delle soddisfazioni.

Dove può essere attaccabile il Manchester City?

Fino ad adesso abbiamo pensato a sistemare il campionato, da oggi in poi cercheremo di guardare il Manchester City e vedere come fargli male.

Siete consapevoli che è lo sforzo più difficile della vostra carriera? Cosa bisogna fare per tornare da Istanbul senza rimpianti?

Bisogna buttare il cuore oltre l’ostacolo, penso che dobbiamo fare l’Inter. Se facciamo l’Inter possiamo ottenere grandi risultati come fatto in questi anni.

Per raggiungere l’obiettivo l’ossessione deve vincere sui sogni o i sogni devono vincere sull’ossessione?

Vincere è il sogno di tutti, anche per il Manchester City. Penso che andremo lì a giocarci le nostre carte.

Dimarco, che voto dai all’Inter in stagione? Hai un messaggio per i tifosi?

I voti di solito si danno a fine percorso, non darei nessun voto. Per quanto riguarda il messaggio ai tifosi posso assicurare che andremo là, sputeremo sangue e cercheremo di dare il massimo finché la partita non finisce.

Hai vissuto il Triplete da tifoso, vedi un filo che vi unisce come spirito e ambizione?

Può darsi, però sono stati due percorsi diversi. L’Inter era una squadra forte, quella del 2010, lo siamo anche noi. Però loro avevano giocatori esperti, abituati a giocare partite del genere come Eto’o. Noi siamo un gruppo giovane, stiamo vivendo questo sogno che si avvererà il 10 giugno a Istanbul. Speriamo con un bel risultato.

Dimarco, si può dire che la percezione sull’Inter sia cambiata nel corso dei mesi? Anche se il Manchester City rimane favorito.

Quando passi un girone difficile con Bayern Monaco e Barcellona non è da tutti, poi è normale che cambino i pronostici. Abbiamo incontrato squadre forti come Porto, Benfica e Milan, abbiamo dimostrato di giocarcela alla pari e vogliamo farlo anche a Istanbul.

Un ricordo particolare della serata di Madrid del 2010?

Da tredici anni la riguardo, però i ricordi più belli sono stati il secondo gol di Milito e quando Zanetti ha alzato la coppa.

C’è un’emozione particolare legata al percorso personale?

Quando inizi a giocare da piccolo in questa squadra speri di vincere trofei e arrivare a giocare partite importanti. Adesso ci stiamo preparando per la partita più importante d’Europa, vuol dire che ce lo siamo meritato.

Come vivi di solito la notte prima delle partite?

Dico la verità: dormo bene. Poi ci chiudiamo in una stanza in sei-sette, ci divertiamo e il giorno dopo andiamo in campo e cerchiamo di fare il massimo.

Pubblicato da
Sandro Caramazza

Articoli recenti

Impallomeni: «Inter, sconfitta non un dramma. Squadra forte!»

La partita dell'Inter contro il Bayer Leverkusen ha lasciato diversi dubbi. I nerazzurri sono stati…

12 Dicembre 2024 - 2:03

De Grandis sicuro: «Inter si stava accontentando del pareggio!»

Stefano De Grandis ha qualche dubbio sulla partita dell'Inter contro il Bayer Leverkusen e spiega…

12 Dicembre 2024 - 0:57

Frattesi delusione di Bayer Leverkusen-Inter! Numeri da flop

Davide Frattesi è stata forse la più grande delusione della partita tra Bayer Leverkusen e…

12 Dicembre 2024 - 0:41

Fonseca si sfoga: «Al Milan non tutti giocano per il bene della squadra»

Il Milan ha vinto per 2-1 contro la Stella Rossa ma le polemiche vengono alimentate…

12 Dicembre 2024 - 0:18

Atalanta-Inter, Campionato Primavera 1: l’arbitro della partita

L'Inter giocherà in questo weekend contro l'Atalanta in trasferta per la quindicesima giornata. L'AIA ha…

11 Dicembre 2024 - 23:57

Inter, la qualificazione tra le prime 8 non è più una certezza! Mischia

L'Inter ha perso contro il Bayer Leverkusen e ora rischia in UEFA Champions League di…

11 Dicembre 2024 - 23:31