Inzaghi: «Fatto un pezzo di storia! Critiche? Contento di questi 18 mesi»
Inzaghi ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine di di Porto-Inter. Il tecnico nerazzurro esprime soddisfazione per il passaggio del turno in Champions League
ONORE- Queste le parole di Inzaghi: «Sono molto contento. Onore al gruppo che hanno tirato fuori energie che neanche io mi aspettavo avessero. Abbiamo avuto problemi alla vigilia e durante la gara però sono stati compatti ed uniti a parte il recupero di 7 minuti, che mi è sembrato eccessivo, non abbiamo rischiato niente. Nel finale ero fiducioso, la squadra è sempre stata in partita in uno stadio difficile ed intenso. Sappiamo cosa era successo alle ultime 4 italiane che hanno giocato qui al “Dragao”, i ragazzi sono stati magnifici abbiamo fatto un pezzo di storia».
CRITICHE – Inzaghi si sofferma sulle critiche arrivate negli ultimi giorni: «Rivalsa? Non rispondo alle critiche, sono molto contento di quello che facciamo con il mio staff e con questi giocatori che in questi 18 mesi mi hanno regalato trofei, quarti che erano da tanto tempo che mancavano all’Inter. Una dedica ai tifosi, mi han detto che molti non sono potuti entrare. È un momento importante nella storia dell’Inter che voglio godermi senza polemiche. Io so come sono arrivato, mi sto godendo tutto. Ora? Ora penseremo al campionato e alle semifinali di Coppa Italia. Abbiamo tante partite, dobbiamo recuperare energie e giocatori. Sogno Champions League? I tifosi devono essere orgogliosi di questo cammino, poi vedremo quello che succederà. Derby ai quarti? Adesso tutte le squadre saranno difficilissime, le affronteremo con grande entusiasmo».
SFIDA – Inzaghi infine analizza l’andamento della gara: «Il Porto è una squadra difficile da andare a prendere. Hanno un portiere bravissimo tecnicamente, su cui si appoggiano spesso. Sapevamo che una volta recuperata palla potevamo avere buone occasioni: penso che quella di Barella e quella di Lautaro Martinez siano state ottime occasioni per passare in vantaggio. Penso che non avremmo sofferto negli ultimi minuti»
