Inzaghi: «Invertito Mkhitaryan e Barella! Ma Valutiamo Calhanoglu»
Simone Inzaghi dopo Empoli-Inter terminata sul risultato di 0-3, in conferenza stampa ha commentato la vittoria di questa sera e fatto il punto sugli infortunati.
CONFERENZA STAMPA INZAGHI POST PARTITA EMPOLI-INTER
Sei vittorie e un pareggio nelle ultime sette, cosa vuol dire questa vittoria?
Dico complimenti ai ragazzi perché non era semplice. Da allenatore sono rimasto lucido dopo la partita, abbiamo analizzato una partita difficile. Sappiamo le cose buone che abbiamo fatto. Però sapevamo che la partita di domenica dovevamo vincerla per come si era sviluppata. In questi due giorni abbiamo lavorato con qualche limitazione nella rosa. Nel mezzo siamo contati, però i ragazzi hanno dato una grande prova. Asllani è arrivato in panchina con un infiltrazione. Zielinski ha giocato due partite e ha avuto un piccolo problema. Frattesi, Barella e Mkhitaryan hanno giocato sempre nelle ultime quattro partite.
Riesce a recuperare Calhanoglu per domenica?
Vediamo, chi è rimasto a casa oggi hanno svolto un lavoro ad Appiano Gentile. C’è fiducia per i prossimi giorni, sia lui che Acerbi li dobbiamo valutare giorno dopo giorno.
Quanti margini di crescita ha questa squadra?
Dobbiamo sempre crescere. In questo momento siamo un po’ limitati perché questo era il momento dove sapevamo di giocare sette partite importanti. In queste partite successive a Roma abbiamo fatto di necessità virtù e la squadra ha risposto
È rimasto lucido dopo la Juventus e anche questa sera, invece ha dato fiducia. Cosa vi siete detti l’altro ieri mattina?
Abbiamo analizzato la sfida, abbiamo visto cosa abbiamo fatto e dove bisognava fare di più. Da allenatore non ero soddisfatto per il risultato. Abbiamo giocato contro la Juventus che aveva subito pochi gol in campionato. L’Empoli ne aveva subito solo tre in casa e noi ne abbiamo realizzati tre in una partita. In fase di non possesso dobbiamo fare di più e abbiamo lavorato per quello che siamo riusciti a fare con i pochi giorni a disposizione. Dico grazie ai tifosi perché ad Empoli di mercoledì alle 18:30 ci hanno fatto sentire come se fossimo a San Siro.
Sei stato un grande attaccante, quanto è importante per Lautaro Martinez ritrovare il gol?
Sono molto contento per lui e per tutta la squadra. Con lui ho insistito perché in quel momento volevo trovasse una soddisfazione personale. Grande Barella che poteva tirare, invece ha aspettato perché era il momento per far segnare Lautaro Martinez, se lo meritava. Contro la Juventus e Young Boys ha giocato bene, l’ultimo gol era quello contro la Roma e stasera volevamo segnasse.
Oggi hai provato Mkhtaryan davanti la difesa, c’è uno che più ti piace in quella zona di campo?
In quel momento Barella ha fatto bene, l’ho voluto invertire con Mkhitaryan dopo la mezz’ora anche perché lui girava bene in mezzo al campo, lo stesso Zielinski, però lui è uscito affaticato contro la Juventus. Sarebbe stato un rischio schierarlo ancora titolare. Piotr ci darà delle soddisfazioni.