Inzaghi: «Sconfitta immeritata, rivista la mia Inter! Onana? Ci penseremo»
Inzaghi lascia un suo commento dopo il fischio finale di Inter-Roma, big match dell’ottava giornata di Serie A disputatosi a San Siro e terminato con la vittoria dei giallorossi per 1-2 (vedi report). Il suo intervento a DAZN
SCONFITTA IMMERITATA – Simone Inzaghi fa la sua analisi ai microfoni di DAZN al termine di Inter-Roma: «Sappiamo che martedì ci sarà questa partita importante contro una squadra fortissima ma ora è normale che ci sia delusione per una sconfitta assolutamente immeritata. Migliore partita stagionale a mio modo di vedere, usciamo con una sconfitta pesante che fa male perché è la quarta in otto partite. Dobbiamo fare di più in questo momento, lavorare di più sul particolare perché perdiamo una partita dove il nostro portiere non ha fatto una parata, abbiamo creato tanto però questo è il calcio. Si vede che in questo momento non basta quello che stiamo facendo».
GRUPPO – Inzaghi sottolinea poi che l’Inter prova sempre a fare gruppo: «Se prepareremo la partita con il Barcellona facendo gruppo ad Appiano Gentile? Quello lo facciamo sempre, per quanto riguarda da allenatore stasera ho avuto una bellissima risposta per quanto riguarda il gioco e come siamo stati in campo. Ci dispiace aver perso davanti ai nostri tifosi, ci lecchiamo le ferite per una sconfitta pesante».
SOSTITUZIONE – Inzaghi sulla sostituzione di Kristjan Asllani afferma: «Se Asllani sarebbe uscito ugualmente anche se non avessimo preso gol? In quel momento sarebbe uscito ugualmente, ha fatto una buona gara. In questo momento abbiamo dei problemi in mezzo, abbiamo una partita ogni tre giorni. Asllani era tanto che non giocava, molto bene Calhanoglu ma dovevo guardare a martedì. Se gioca Onana martedì? Ci pensiamo, per ora preferisco analizzare, rivedrò la partita ma l’impressione è che questa sia la partita fatta meglio. Ma come ho detto, dobbiamo lavorare di più sul particolare. Al d là dell’uno contro uno, stasera la squadra ha fatto bene. I giocatori importanti li abbiamo, ho inserito Correa piazzandoci a specchio. Paradossalmente delle partite giocate finora con la Roma questa è quella in cui abbiamo sofferto di meno ma abbiamo perso».
RISCHIO – Inzaghi parla poi della sua situazione personale: «Se mi sento a rischio? A rischio lo siamo sempre. Quindi io ho avuto una grandissima risposta dalla squadra ma è normale che dobbiamo lavorare di più sugli episodi. Avevamo lavorato ieri sulle palle inattive, sapevamo cosa dovevamo fare. Se manca tranquillità al gruppo? Normale che le sconfitte non portano mai serenità, però in pochi giorni avevamo analizzato la partita di Udine che non era stata all’altezza nostra. Stasera ho rivisto la mia Inter, ho rivisto tantissime cose che l’anno scorso ci hanno permesso di vincere due trofei. Con il lavoro dobbiamo uscire da questa situazione in cui ci siamo messi da soli. Gestione delle partite? La tranquillità te la dà anche la vittoria, è normale che in questo momento alla minima disattenzione paghiamo. Dobbiamo fare tutti di più».