Inzaghi: «Snodo decisivo? No! Ma ho una squadra matura»
Conferenza di ritorno all’Olimpico per Inzaghi, dopo aver vinto 0-2 contro la Lazio festeggiando il suo primo successo da allenatore dell’Inter come ex. Questa la conferenza stampa.
CONFERENZA INZAGHI – Questa la conferenza stampa di Simone Inzaghi nel post partita di Lazio-Inter.
Come l’avevate preparata sugli esterni?
Abbiamo fatto una partita importante contro una squadra importante in uno stadio di valore. Chiaramente da allenatore fa piacere vincere una gara simile: abbiamo coperto bene il campo, concesso solo l’occasione di Rovella dove dovevamo essere più bravi perché sarebbe stato l’1-1. Affrontavamo una squadra di valore che ha brillantemente passato il turno di Champions League, bisognava affrontarla nel migliore dei modi e l’abbiamo fatto.
L’Inter non batteva la Lazio dal 2018, nella giornata in cui la Juventus pareggia può essere lo snodo decisivo?
No. Dà slancio per il percorso ma mancano ventidue partite: bisogna continuare in questo modo, giocando da squadra. I ragazzi devono continuare a mettermi in difficoltà in ogni allenamento, ho bisogno di tutti. Giochiamo tantissimo e, nonostante quest’alternanza, abbiamo quattro giocatori fuori che ci aiuterebbero tantissimo in queste partite ravvicinate.
Inzaghi, ora bisogna frenare i facili entusiasmi?
No, ho una squadra matura. I tifosi devo ringraziarli, è stato bello vedere che camminavano e venivano allo stadio sostenendoci dall’inizio alla fine contro una squadra di assoluto valore. Qui all’Olimpico sarà difficile contro tutti.
Sanchez può giocare in Coppa Italia?
Speriamo. Ha avuto un affaticamento nella rifinitura, si è fermato dopo una ventina di minuti e abbiamo valutato di non portarlo. Probabilmente avrebbe giocato la parte finale della gara, che magari avrebbe compromesso qualcosina a livello muscolare. Speriamo di recuperarlo per mercoledì, vediamo domani ma c’è fiducia.