Marotta: «Avversari Inter motivati: dobbiamo esserlo anche noi!»
Marotta è stato intercettato a San Siro prima di Inter-Atalanta, partita in programma alle ore 20.45 e valevole per la terza giornata di Serie A. Ecco di seguito quanto dichiarato a DAZN dal presidente nerazzurro a pochi minuti dal fischio d’inizio
TAPPA IMPORTANTE – Giuseppe Marotta è intervenuto prima di Inter-Atalanta con queste dichiarazioni: «L’Atalanta ormai va considerata protagonista di tutte le competizioni, anche a livello europeo. Sono contento di affrontare una squadra come l’Atalanta, rappresenta una tappa importante anche se siamo in una fase interlocutoria del campionato. Innanzitutto io ho avuto la fortuna di essere dirigente all’Atalanta, ho apprezzato la storia di questo club e l’interpretazione che hanno dato le varie dirigenze. Da quando c’è la famiglia Percassi ha raggiunto i massimi livelli, grazie anche a un tecnico preparato e bravo ma anche grazie a una società molto forte. Questo connubio ha portato l’Atalanta a diventare una vera e propria realtà del nostro calcio».
Marotta punta a nuove motivazioni per questa nuova stagione con scudetto sul petto
MOTIVAZIONI NUOVE – Marotta parla di mentalità e motivazioni guardando a questa nuova stagione con scudetto sul petto: «Dove deve crescere l’Inter quest’anno? Chiaro che vincere è difficile e rivincere lo è ancora di più, va gestita sotto l’aspetto della mentalità. Sappiamo che ogni partita presenta più difficoltà rispetto alla scorsa stagione perché gli avversari sono agguerriti e hanno motivazioni forti, dobbiamo trovarne anche noi. Siamo un gruppo solido sia dal punto di vista dirigenziale che tecnico, per cui credo che tutto questo possa portarci ad affrontare tutte le insidie di questo nuovo ruolo».