Marotta: «Skriniar rimane con noi, dialogo a breve! Difensore? Corsa a 3»
Marotta è intervenuto prima del fischio d’inizio di Lazio-Inter, match della terza giornata di Serie A con fischio d’inizio fissato alle ore 20.45. Di seguito le sue dichiarazioni ai microfoni di DAZN
NO LUSINGHE – Giuseppe Marotta parla così prima di Lazio-Inter: «Lazio-Inter della scorsa stagione? Diciamo che di questi argomenti se ne occupa l’allenatore, conosce bene l’avversario e quindi sa che atteggiamento tattico adoperare e da questo punto di vista siamo tranquilli. Skriniar? Posso dire che la proprietà ha esplicitato quella che è una volontà di non farsi lusingare dalle richieste del Psg, quindi posso affermare che Skrinair è un elemento importante del nostro impianto e certamente rimarrà con noi. Skriniar è un ragazzo perbene, con lui apriremo quanto prima un dialogo perché vorremo siglare un contratto che lo possa legare per altri anni a noi. Sono fiducioso della serietà di questo ragazzo. Questa minaccia non è sufficiente a scardinare i valori che rappresentano questo giocatore».
TASSELLO – Marotta fa poi il punto sul tassello mancato nella rosa dell’Inter: «Difensore? Ultimo tassello per chiudere la rosa, ci sono diverse ipotesi. Le stiamo valutando e credo che nei prossimi giorni arriveremo a una conclusione. Acerbi ci è stato proposto e quindi valuteremo tra di noi. Corsa a tre tra Acerbi, Chalobah e Akanji? Sì, al momento sì. Fortunatamente abbiamo allestito una rosa che risulta essere completa, sento e leggo di società che stanno cercando giocatori. Ci sarà ancora un po’ di movimento, è un mercato atipico perché giocare a mercato aperto penso rappresenti una problematica per società, allenatori e giocatori. A sensazione qualche altro colpo si verificherà».
GIRONE DI FERRO – Marotta chiude con un commento sulle avversarie in Champions League: «Girone di ferro? È un girone molto difficile però dobbiamo contare sulla nostra forza, sull’esperienza aumentata la scorsa stagione. Sappiamo che abbiamo a che fare con avversari di grande rispetto, il calendario lo conosceremo domani. Dobbiamo gestire un periodo di full immersion, è una stagione molto anomala perché il girone si chiuderà a novembre. C’è una pressione agonistica forte, più che gli avversari dobbiamo controllare la nostra preparazione. Sarà un’esperienza unica quella di quest’anno».