Mkhitaryan: «Inter lotta sempre. Finire qui? Dipende dalla società»
Henrikh Mkhitaryan, fra i protagonisti indiscussi dell’Inter di Inzaghi, interviene il giorno prima della sfida contro il Salisburgo su Sky Sport 24. Le parole del centrocampista, anche sul futuro in nerazzurro.
OGGI E DOMANI – Henrikh Mkhitaryan si è espresso su molteplici temi riguardanti l’Inter: «Non era facile contro il Torino. Nel primo tempo abbiamo fatto un po’ fatica ma nel secondo ci abbiamo creduto di più e alla fine siamo stati pagati e abbiamo vinto la partita. Era molto importante vincerla per avere buon umore nello spogliatoio e per prepararci alla partita di domani. Dopo esserci fermati l’anno scorso dopo l’ultima partita, quest’anno abbiamo continuato con gli stessi tempi e la stessa velocità. Vogliamo solo migliorare, essere più bravi, forti e vincere più partite possibili. Abbiamo degli obiettivi per cui lottiamo come squadra e per questo stiamo facendo il possibile per vincere le partite decisive. Questa partita e il ritorno decisiva per gli ottavi di finale? Secondo me sì però dobbiamo soprattutto pensare alla partita di domani e dopo avremo tempo di pensare al ritorno. Non vogliamo pensare troppo avanti, vogliamo essere una squadra di oggi. Per prima cosa pensiamo a Inter-Salisburgo e poi, vedendo come giochiamo domani, penseremo alla partita di ritorno».
RINNOVO – Mkhitaryan continua: «Faccio il mio lavoro, sto lavorando forte per allungarmi la carriera. Manca poco alla fine? Secondo me mancano pochi anni. Voglio fare il massimo, giocare e divertirmi. Poi smettere. Chiudere la carriera con due anni di rinnovo all’Inter? Non so, non abbiamo ancora parlato. Per me l’importante è giocare ed allenarmi quello che succederà fuori dal campo lo vedremo nei prossimi giorni, settimane o mesi. Dipende tutto dalla società, se vogliono rinnovare il contratto. Io faccio il mio lavoro e vediamo dove arriviamo. Incide anche la mia volontà? secondo me sì»