Runjaic: «Se fai regali all’Inter li paghi! In primavera ci riproveremo»

Runjaic ha parlato in conferenza stampa nel post partita di Inter-Udinese, partita valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia. Le sue parole.

CONFERENZA STAMPA RUNJAIC DOPO INTER-UDINESE

CONFERENZA RUNJAIC – Kosta Runjaic ha tenuto la conferenza stampa post partita.

Runjaic, che ne pensa della prestazione della sua squadra?

Contro l’Inter non è mai semplice, è una delle migliori squadre in A e se gli fai regali, come sul primo gol, vieni punito. A quel punto è ancora più difficile. In generale abbiamo iniziato bene e ci abbiamo provato ma se concediamo gol facili non è semplice per noi. Oggi abbiamo fatto delle rotazioni e dato spazio a giocatori giovani. Per questo trovo indicazioni positive. Affronteremo l’Inter in primavera e sfrutteremo questa partita come esperienza per provare a fare bene contro di loro.

Alexis Sanchez ha esordito nuovamente con l’Udinese. Contento della sua partita?

Siamo felici che sia tornato Alexis in campo. Dopo un lungo infortunio ora è rientrato prima del previsto e siamo contenti, ci ha detto che si sentiva bene e voleva esserci. Ha fatto bene, ci ha avuto dato la sua qualità e la sua leadership. Gli servirà tempo dobbiamo prenderci cura di lui perché manca tanto alla fine della stagione.

Runjaic, ha fatto già un bilancio di questa stagione?

Abbiamo queste tre gare per chiudere il girone di andata e poi faremo un bilancio, abbiamo anche giocatori infortunati che devono ritrovare minutaggio. Dobbiamo restare calmi e positivi.

Diverse rotazioni.

Pensavo alle rotazioni da fare prima della partita, per questo ho sostituito Bijol, che ha sempre giocato anche con la nazionale. Per questo ho deciso di dare una possibilità di fare minutaggio ad altri giocatori, Abankwah è entrato molto bene. Kabasele ha fatto bene da centrale.

Recupererà qualcuno dall’infermeria per le prossime partite?

Lovric lo avremo lunedì, Payero lavora già sul campo ma non con la squadra e la prossima settima tornerà in gruppo. Zarraga mancano un paio di settimane ma non possiamo essere precisi ora. Lo stesso vale per Davis, che fa grandi progressi, non ci sarà a Firenze ma sta molto meglio.