Thiago Motta: «Juventus, episodi a sfavore. Potevamo vincere»
L’Inter sfiora la vittoria prima della contro rimonta della Juventus. Dopo il 4-4 definitivo Thiago Motta analizza il match rispondendo alle domande dei giornalisti.
ANALISI – Inter e Juventus escono dalla sfida di San Siro con un punto ciascuno in tasca. Le dichiarazioni di Thiago Motta nel post partita di Dazn: «Per cercare di trovare qualcosa di più nelle partite così serve il gioco ma anche le mente e lo spirito giusto. Volevamo cercare di avere un altro risultato. Dopo un primo tempo equilibrato e degli episodi complicati a sfavore nostro siamo rimasti in partita. Poi dopo il 4-2 l’Inter poteva anche aumentare la differenza, non l’ha fatto e noi siamo rientrati in partita. Alla fine potevamo vincere noi. Però sono da analizzare bene le cose che sono successe e capire molto bene il perché di quest’intermittenza».
Thiago Motta, da Inter-Juventus all’ipotesi scudetto
AVVERSARIE – Continua Thiago Motta: «Scudetto? Noi abbiamo fatto una buona prestazione contro la favorita per lo scudetto, insieme al Napoli. Lo avevo detto anche prima della partita. Penso che l’Inter viene per vincere l’ultimo. Il Napoli meno di due anni fa ha vinto lo scudetto e ha mantenuto una grande base di quella squadra. Questo è un fatto, sono due squadre che in questo momento stanno in avanti e possono sicuramente competere fino alla fine per vincere. Noi oggi abbiamo fatto una buona prestazione ma manteniamo i piedi per terra. Dobbiamo affrontare il Parma in casa e vediamo cosa succederà, se sarà una squadra che si aprirà, se sarà una squadra che vorrà giocare aperta e voler competere così. Noi continuiamo per la nostra strada, con la nostra idea e facendo il nostro percorso di crescita. Vediamo quando sarà il momento».
ELOGIO – Thiago Motta ancora: «Conceicao? Molto bene in entrambe le fasi. In transizione, oggi che potevamo soffrire tanto, anche lì è stato molto attento, anche se secondo me può migliorare. C’è qualcosa che viene dalla famiglia, ce l’ha nel sangue. Conceicao è un ragazzo che sente tanto le partite e vive gli allenamenti. Ha un atteggiamento eccezionale che contagia il gruppo ed è un piacere lavorare con dei giocatori così. Tutti quelli che sono entrati hanno contribuito tantissimo per il miglioramento della squadra».
forze freschere – Thiago Motta conclude: «Mbangula ha una caratteristica completamente diversa rispetto a Vlahovic. Ha tanto tanta energia, doveva venire insieme a lui sulla pressione e non dare il riferimento alla difesa avversaria. Sono contento anche del lavoro fatto da Vlahovic. Cambiando un insieme di altri giocatori abbiamo cambiato tanto la partita e alla fine avremmo meritato anche qualcosa in più dopo aver sofferto per un periodo in cui l’Inter era vicina al 5-2».