Inzaghi: «Grande fiducia in Asllani. Titolare in un caso»
Simone Inzaghi ha parlato in vista della sfida tra Inter e Juventus di domani 27 ottobre. Vari i temi da lui affrontati nel corso dell’intervista.
LE DICHIARAZIONI – Simone Inzaghi si è espresso a Sky Sport sul tema della prossima sfida tra Inter e Juventus e sullo stato di forma dei nerazzurri. Questo il suo commento sulla lotta scudetto: «Conosciamo il valore che ha questa squadra per la società e i tifosi. Vogliamo far bene, anche se siamo solo agli inizi di questa stagione. Per me sarà un campionato molto più aperto rispetto agli ultimi due anni. Ci sono tante squadre che si sono rinforzate molto. Quello che sappiamo è che sarà dura per tutti».
Inzaghi sullo stato di forma dell’Inter
MOMENTO ATTUALE – Inzaghi ha così proseguito in merito alla forma dei nerazzurri e alle condizioni di Kristjan Asllani: «Innanzitutto dico che la squadra viene da 5 vittorie consecutive. Sappiamo che abbiamo qualche defezione che in questo momento non ci voleva. Dobbiamo solo preparare la partita come fatto nelle ultime. Asllani ha svolto il primo allenamento ieri. Lui è un ottimo calciatore di cui ho grande fiducia. Da due anni all’Inter, è in grande crescita. Se darà le giuste garanzie, giocherà lui».
LA SFIDA – Inzaghi si è poi concentrato sul valore della sfida con la Juventus e sulle qualità di Thiago Motta: «Quella contro la Juventus e quella contro il Milan sono le sfide più importanti. Da quando sono all’Inter ne abbiamo giocate dieci, tutte molto tirate. Anche domani mi aspetto che sarà una sfida così. Thiago Motta mi piace tanto come allenatore perché riesce a organizzare molto bene le sue squadre. Si difende e ha una percentuale di possesso molto alta. Si tratta di un allenatore che stimo e che sta facendo molto in questo inizio di stagione».
SU LAUTARO – Inzaghi ha concluso sottolineando come il capitano dell’Inter meriti il pallone d’oro: «Lautaro Martinez è da pallone d’oro, così come lo sono gli altri due interisti che saranno insieme a lui (Barella e Calhanoglu, ndr.). Personalmente lo darei a tutti i miei calciatori. Noi dobbiamo continuare a lavorare, come fatto finora. Lo stesso farà Lautaro Martinez, con i compagni che dovranno metterlo nelle condizioni di farlo al meglio».