Lazio-Inter, le pagelle: Dimarco illumina! Centrocampo stellare

Lazio-Inter termina con il punteggio tennistico di 0-6. Prestazione da migliore in campo per Federico Dimarco, 8.5 per lui in un mare di voti altissimi. Di seguito Lazio-Inter, le pagelle.

YANN SOMMER 6 – Poco da fare anche questa sera, grazie a una difesa rocciosa. Ma è bravo e attento su un tentativo di Isaksen sul punteggio di 0-0.

Lazio-Inter, pagelle – DIFESA

YANN BISSECK 6 – Aiuta bene Dumfries dalla sua parte di campo a contenere i tentativi offensivi di Nuno Tavares e Federico Zaccagni. Prende un giallo troppo ingenuo ed evitabilissimo che va inevitabilmente a macchiare il suo voto, con Inzaghi che lo toglie a fine primo tempo.

– dal 45′ MATTEO DARMIAN 6 – Classico cambio di Inzaghi: fuori gli ammoniti. Prende il posto di Bisseck all’intervallo, prova a gestire a destra senza troppe difficoltà, ma è costretto prima a un fallo di mano per fermare un’azione pericolosa, poi si prende anche un giallo per un intervento in ritardo su Zaccagni.

STEFAN DE VRIJ 7 – Lo stadio Olimpico intero lo fischia abbondantemente a ogni pallone toccato, memore di quanto accaduto ormai nel 2018. Lui fa spallucce, tappa le orecchie e risponde con una prestazione da vero e proprio gigante d’area di rigore. Si mangia Noslin che non tocca praticamente palla, gestisce da leader la difesa e non fa passare neanche un ago.

ALESSANDRO BASTONI 7 – Fatica inizialmente su Isaksen, prendendo anche un cartellino giallo. Nonostante ciò, non appena prende le misure domina dalla sua parte di campo. Il cross tagliato per il gol dello 0-4 di Denzel Dumfries è magia allo stato puro.

– dal 63′ CARLOS AUGUSTO 6.5 – Entra al posto dell’ammonito Bastoni e gestisce difensivamente dalla sua parte. Si toglie anche la soddisfazione di trovare il primo gol stagionale, quando cala lo 0-5 grazie all’assist di Federico Dimarco.

Lazio-Inter, pagelle – CENTROCAMPO

DENZEL DUMFRIES 8 – Nuno Tavares da quella parte, come si dice volgarmente, “non vede boccia”. L’olandese lo prende e se lo mette in tasca, sia in difesa, sia in fase offensiva. Dal suo piede arriva l’assist per lo 0-2 di Federico Dimarco e dalla sua testa – con un terzo tempo imperioso – arriva anche la rete dello 0-4. Un’altra prestazione di altissimo livello per il nazionale oranje, sempre più padrone della fascia destra.

NICOLÒ BARELLA 8 – Partita di altissimo livello per il numero 23 nerazzurro: in mezzo al campo è ovunque fin dal primo minuto, recupera palloni, fa ripartire la manovra, garantisce dinamismo. Il gol – fantastico – dello 0-3 è la ciliegina sulla torta di una prestazione da vero top player, fino al piccolo problema che lo costringe al cambio nel finale di partita.

dal 74′ PIOTR ZIELINSKI 6 – Prestazione ok la sua, che nel finale ha anche sui piedi il pallone dello 0-6 dopo una bella palla a rimorchio di Marcus Thuram, ma spara alle stelle.

HAKAN CALHANOGLU 8 – Prestazione totale a centrocampo. Dopo poco si prende un giallo per un fallo inesistente, ma riesce comunque a gestire lunghi tratti della gara da ammonito. Si presenta sul dischetto e, dopo l’ultimo rigore sbagliato, non si lascia prendere dal panico, trasformando con una bomba centrale e dando il via alla goleada della squadra. Non contento, serve anche l’assist dello stupendo gol di Nicolò Barella dello 0-3.

– dal 63′ KRISTJAN ASLLANI 6 – Gestisce bene a centrocampo dopo il cambio a Calhanoglu e aiuta bene in fase difensiva.

HENRIKH MKHITARYAN 7 – A centrocampo è sempre una garanzia. Corre, lotta e recupera tantissimi palloni. Non è un caso che Simone Inzaghi lo tolga solo se totalmente costretto.

FEDERICO DIMARCO 8.5 – Decisamente il migliore in campo della partita. Dalla sua parte non passa nessuno, domina totalmente la fascia sinistra mangiandosi Isaksen e Marusic. Quest’ultimo letteralmente, quando sullo 0-2 gli si presenta alle spalle e batte al volo un cross morbido di Denzel Dumfries che, di fatto, taglia le gambe ai padroni di casa. Non contento nel secondo tempo serve con un cioccolatino Carlos Augusto, con un assist che mette – se fosse ancora in dubbio – in ghiaccio la partita grazie allo 0-5.

– dall’81’ TAJON BUCHANAN S.V.

Lazio-Inter, pagelle – ATTACCO

MARCUS THURAM 7.5 – La sua prestazione è totale: aiuta in fase difensiva, corre e mette in difficoltà la difesa della Lazio creando gli spazi necessari per i gol. Nel finale mette anche un bel pallone per Piotr Zielinski, che però si mangia lo 0-6 da posizione comoda. E, per riscattarsi, al 90′ trova un’altra grande accelerazione e mette a segno il suo undicesimo gol in stagione, calando un punteggio tennistico.

LAUTARO MARTINEZ 6.5 – Non segna, ma la crescita di condizione è evidente. Specialmente in fase difensiva, dove recupera tanti palloni. Tanta corsa, tanta grinta, tanta lotta. Nessun problema per il gol: se le prestazioni sono queste, arriverà presto.

Il voto in panchina – ALLENATORE

SIMONE INZAGHI 9 – Che altro voto dare dopo uno 0-6? Partita preparata perfettamente e, con le sue scelte, ha ancora ragione lui. Si fida dei suoi giocatori migliori, non si cura delle polemiche dopo Leverkusen e sul campo di una delle squadre più in forma del campionato cala un punteggio tennistico. Masterclass totale. Non prende 10 solo perché, come dice il saggio, c’è sempre spazio per migliorare. Ma se l’Inter è questa, sarà difficile riuscire a fare ancora meglio.

Le pagelle degli avversari: la Lazio di Baroni

LAZIO – Provedel 4.5; Marusic 4; Patric 4.5, Gila 6 (Gigot dal 28′, 3; Lazzari dal 46′, 5), Tavares 4.5; Rovella 5, Guendouzi 5; Isaksen 4.5 (Tchaouna dal 57′, 5), Pedro 5 (Dele-Bashiru dal 57′, 5), Zaccagni 5 (Castrovilli dall’81’ S.V.); Noslin 4.