Spezia-Inter, pagelle: Lautaro Martinez e Dumfries rovinano tutto, 5!
L’Inter perde ancora una volta in trasferta, il finale del Picco ha del clamoroso. Lo Spezia vince con il risultato di 2-1 e fa punti importanti per la salvezza (vedi report). Lautaro Martinez sono complici per la sconfitta, doppio 5.
SAMIR HANDANOVIC 6 – Due uscite fuori dall’area, poi l’occasione di Agudelo dove non può niente sulla carambola che va sulla traversa. Sui due gol dello Spezia non può niente. Intuisce il rigore ma Nzola è perfetto.
Spezia-Inter, pagelle – DIFESA
DANILO D’AMBROSIO 6.5 – Gioca da esterno, subisce il rigore ed è un continuo pericolo per la difesa dello Spezia. Sfrutta perfettamente l’ammonizioni iniziale di Gyasi e fornisce palloni perfetti per i due attaccanti. Sul gol dello Spezia paga l’errore iniziale di Acerbi.
FRANCESCO ACERBI 5 – Controlla Nzola e lo fa con ordine nel primo tempo. Piccola sbavatura sull’incursione di Agudelo, libero di tirare in area di rigore. Nella ripresa il colpo di testa mancato sulla ripartenza gli fa perdere il tempo giusto, poi Nzola si appoggia troppo facilmente e nasce il gol.
ALESSANDRO BASTONI 6 – Corre tanto, dà soluzioni diverse ai centrocampisti ma non è mai preciso nei cross e nei lanci. Manca la qualità ed è strano per il suo sinistro.
Spezia-Inter, pagelle – CENTROCAMPO
MATTEO DARMIAN 6 – Lascia campo al suo compagno D’Ambrosio per gli inserimenti, utile in fase di pressing per recuperare subito palla. Non presente come nelle precedenti partite nella trama di gioco nerazzurra.
– dal 66′ DENZEL DUMFRIES 5 – Entra bene, si porta alle spalle Nikolaou e lo fa ammonire in ripartenza. Al minuto 82 arriva in gran carriera e sorprende Ferrer guadagnando il rigore. Un minuto dopo compie il disastro e fa fallo da rigore su Kovalenko, inspiegabile.
NICOLÒ BARELLA 6 – La serata da motorino è proprio questa: tanti palloni recuperati, toccati e gestiti. Il tacco per Lautaro Martinez è una delizia a fine primo tempo. Viene sostituito per un cambio di modulo.
– dal 66′ HAKAN CALHANOGLU 6 – Appena entrato si sposta il pallone sul destro e tira, il pallone arriva vicino al palo. Sui calci d’angolo è un pericolo costante.
MARCELO BROZOVIC 6.5 – È tornato finalmente il metronomo nerazzurro: tempi, velocità, qualità e tanta aggressività. Non lascia respirare lo Spezia e fa sì che l’Inter continui ad attaccare per tutto il tempo.
HENRIKH MKHITARYAN 6 – Non sbaglia passaggi, si trova spesso solo ma viene servito poco. Nel secondo tempo viene sostituito per l’arrembaggio finale.
ROBIN GOSENS 6 – Sulla sua fascia non passa niente, la fase offensiva è un po’ un tassello mancante. Cross poco precisi, poi il liscio in area di rigore davanti alla porta. Nella ripresa cala e lascia il campo per Dimarco.
– dal 66′ FEDERICO DIMARCO 5.5 – Il sinistro non è caldo, i primi due cross sono un disastro. Non entra mai in partita e sbaglia sempre i lanci.
Spezia-Inter, pagelle – ATTACCO
ROMELU LUKAKU 6.5 – La forma si sta ritrovando, anche la qualità nelle giocate. Fondamentale in appoggio per i compagni, si cerca spesso con il compagno d’attacco e crea spazio per le sue occasioni. Il suo sinistro dal dischetto è glaciale, spiazza Dragowski e non sente mai la pressione.
LAUTARO MARTINEZ 5 – Decide di battere il rigore, non alza mai gli occhi, non vede Dragowski muoversi e lo sbaglia. Il terzo degli ultimi quattro in Serie A, dato che lo deve far riflettere. Lo scatto in velocità di cinquanta metri non vale il gol a fine primo tempo, miracoloso il portiere avversario. Nel secondo tempo gli viene annullata anche la rete di testa, serata sfortunata.
– dal 66′ EDIN DZEKO 5.5 – Non dà nulla in termini di produzione offensiva, è spento e viene affogato nel marasma di difensori inseriti nel finale da Semplici.
– dall’80’ VALENTIN CARBONI S.V.
Il voto in panchina – ALLENATORE
SIMONE INZAGHI 5 – L’Inter non lascia mai respirare lo Spezia, parte a mille all’ora e non smette di attaccare. Il problema sono i gol, che mancano per tutto il primo tempo nonostante i quindici tiri collezionati. Il quesito principale è: perché Lautaro Martinez batte i rigori con Lukaku in campo? Per il belga sedici su sedici con l’Inter dagli undici metri, per l’argentino tre degli ultimi quattro sbagliati. Se il rigorista non è chiaro, la responsabilità è dell’allenatore. Nel secondo tempo si compie il disastro: Inzaghi passa con la difesa a quattro dopo l’ennesimo gol preso su contropiede, poi il pareggio su rigore non basta. Un minuto dopo non si può prendere la rete dello svantaggio, che fallimento questa stagione!
Le pagelle degli avversari: lo Spezia di Semplici
SPEZIA – Dragowski 8; Amian 6.5, Ampadu 7, Caldara 5; Nikolaou 5.5, Bourabia 6, Zurkowski 5.5 (Ekdal 6), Agudelo 6.5 (Kovalenko 6.5), Gyasi 5.5 (Ferrer 5); Nzola 7, Shomurodov 6 (Maldini 7) (Wisniewski S.V.) All. Semplici 7