Pavard e il cambio in Inter-Juventus: Inzaghi, è ora di crescere!
Nelle analisi del giorno dopo di Inter-Juventus, terminata con un rocambolesco pareggio per 4-4, grande spazio lo prende il cambio di Simone Inzaghi che ha tolto l’ammonito Benjamin Pavard per Yann Bisseck. Un cambio che mostra come, sotto questo aspetto, il tecnico debba ancora crescere e migliorare
CAMBIO A DESTRA – Forse è solo un caso e non potremo mai averne – purtroppo – la controprova. Ma la doppietta di Kenan Yildiz che porta dal 4-2 al 4-4 di Inter-Juventus si svolge tutta sulla zona destra del campo per i nerazzurri. E proprio in seguito all’uscita dal campo di Benjamin Pavard, fino a quel momento una sicurezza, per l’ingresso di Yann Bisseck. Un cambio dettato solo e soltanto dal cartellino giallo preso dal francese, che ha però messo in difficoltà un Denzel Dumfries poi colpevole dei due gol del turco che hanno portato al pareggio. Come anticipato sopra, non ne avremo mai la controprova, ma di sicuro è venuta a mancare la sicurezza in copertura fornita dallo stesso Benjamin Pavard.
Inzaghi e il caso Pavard in Inter-Juventus: un aspetto su cui crescere e migliorare
SOSTITUZIONI DA EVITARE – Sotto questo aspetto, Simone Inzaghi deve ancora migliorare. Di fatto è una delle poche cose che gli si può criticare (e che gli si critica). Ovvero il fatto di cambiare i giocatori soltanto perché ammoniti. Un aspetto che può mettere in difficoltà la squadra e girare partite di fatto in controllo, come accaduto ieri in Inter-Juventus. Resta poi da capire perché un giocatore esperto come Benjamin Pavard, campione del Mondo con la Francia nel 2018 e finalista nel 2022, con anche una Champions League vinta in maglia Bayern Monaco, non possa giocare con un cartellino giallo. Sia chiaro, il pareggio non arriva solo per questo cambio. Ma si può dire che arrivi anche per questo cambio. Che serva da lezione a tecnico e squadra.