Verona-Inter, Inzaghi valuta la possibilità di un ‘debutto’
Si avvicina Verona-Inter, sfida valevole per l’ultima giornata di campionato e in programma domenica sera alle 20.45 allo stadio Bentegodi. Una passerella per entrambe le squadre, dopo aver ampiamente raggiunto i rispettivi obiettivi. E Simone Inzaghi valuta la possibilità di un debutto.
INEDITO – Nel corso di questo lungo campionato, dominato e culminato con la vittoria del ventesimo scudetto in faccia al Milan, praticamente tutti i giocatori della Prima Squadra nerazzurra hanno avuto – chi più e chi meno – spazio in campo. Tutti, tranne uno. Ovvero Raffaele Di Gennaro, rientrato alla base la scorsa estate in qualità di terzo portiere, dopo l’esperienza nelle giovanili del club. Ecco quindi che, in vista di Verona-Inter, potrebbe arrivare il suo momento.
Verona-Inter, Inzaghi valuta la possibilità Di Gennaro
CORSI E RICORSI – Un esempio in tal senso lo possiamo trovare anche nella scorsa stagione, quando nella trasferta contro il Torino – ultima giornata di campionato, alle porte della finale di UEFA Champions League contro il Manchester City – il tecnico decise di schierare sì Samir Handanovic (al posto di André Onana) dal primo minuto, ma di sosituirlo poi a gara in corso con Alex Cordaz, regalandogli così la gioia di una presenza in campionato. Lo stesso potrebbe dunque tranquillamente accadere in Verona-Inter, con la staffetta tra Emil Audero (che potrebbe partire titolare al posto di Yann Sommer) e lo stesso Raffaele Di Gennaro.
VALUTAZIONI – Chiaramente si tratta di valutazioni ancora in corso per Simone Inzaghi, che si ritrova a preparare questo Verona-Inter proprio nel bel mezzo degli eventi che nelle ultime ore hanno portato allo storico passaggio di proprietà dalla famiglia Zhang al fondo californiano Oaktree. Questo non deve impedire però di concentrarsi sul campo, per chiudere al meglio la stagione con una bella vittoria, che permetterebbe ai nerazzurri di concludere il campionato con 96 punti, salendo così sul terzo gradino del podio di punti conquistati nella storia della Serie A dietro ai 102 di Antonio Conte e ai 97 di Roberto Mancini con l’Inter 2006/2007.