Young Boys-Inter, insidie da superare per lanciarsi in alto
Young Boys-Inter vale per la terza giornata della fase campionato di Champions League. Alle 21 a Berna la squadra di Inzaghi cerca punti per consolidare la propria posizione, ben sapendo che ne servono ancora tanti per puntare alla qualificazione diretta.
RISCHIO DA EVITARE – Young Boys-Inter può essere la classica “buccia di banana”, se non affrontata con la giusta considerazione. Il pericolo di mettere in secondo piano questa partita, a quattro giorni dalla Juventus, va superato sistemando le cose quanto prima, per poter poi effettivamente pensare al derby d’Italia. Ma, per quanto lo Young Boys abbia avuto un inizio di stagione difficile anche nel campionato svizzero, servirà un’Inter di livello. Questo perché intanto ci sono – come al solito – tante assenze, poi perché il campo in sintetico è un’insidia aggiuntiva. Fra le tante di una serata che dovrà essere resa semplice, ma che prima del fischio d’inizio semplice proprio non può esserlo.
Young Boys-Inter, si cambia per necessità e per volontà
LE MODIFICHE – Hakan Calhanoglu e Francesco Acerbi, usciti rispettivamente al 12′ e al 27′ contro la Roma, non sono partiti ieri mattina per Berna. Entrambi sono rimasti a Milano, con l’obiettivo di recuperare per domenica (ma non sarà facile). C’è invece Piotr Zielinski, recuperato, e sono aggregati i giovani della Primavera Mike Aidoo e Thomas Berenbruch. Per stasera Simone Inzaghi farà tanti cambi, con Carlos Augusto al posto di Federico Dimarco e probabilmente Marko Arnautovic con Mehdi Taremi in attacco. L’unica certezza è il centrocampo: alternative non ce ne sono. Young Boys che di recente ha già cambiato allenatore, con l’arrivo di Joel Magnin al posto di Patrick Rahmen esonerato a inizio ottobre. Segui su Inter-News.it per tutta la giornata le ultime notizie sulla sfida. Dalle 19 il vero countdown a Young Boys-Inter: collegamenti in diretta, interviste pre/post e LIVE della partita, trasmessa in diretta streaming.