Allegri assurdo: «Juventus-Inter, avete visto quanto è successo! Ho 69 punti»
Allegri è uscito con le ossa rotte da questo lunedì di Serie A, con la sconfitta per 4-1 a Empoli (vedi articolo) e la precedente penalizzazione di dieci punti della Juventus (vedi classifica). In conferenza stampa, l’allenatore bianconero torna (non si sa per cosa, visto che il rigore era netto…) su quanto avvenuto in Coppa Italia con l’Inter.
LA CRITICA – Massimiliano Allegri, a -7 dall’Inter, se la prende per il KO della Juventus a Empoli. Per lui condizionato: «Crollati dopo il primo gol, dopo aver anche iniziato complessivamente bene. Poi calcolare la penalizzazione… sono quattro mesi che i ragazzi ci pensano, a Siviglia siamo usciti in quel modo ed è stato uno stillicidio a livello umano. Spero e mi auguro finisca tutto presto: una volta che avremo la certezza di tutto forse potremo lavorare meglio l’anno prossimo. Questo è quanto mi auguro, la Juventus deve tornare a lavorare in un certo modo perché è una società vincente. In questo momento bisogna stare zitti, avere forza e lucidità di ripartire. Abbiamo 69 punti sul campo, siamo secondi: già questa situazione, coi punti che ci hanno tolto, destabilizza a livello mentale. Questa è l’annata, bisogna accettarla essendo lucidi e con lucidità di ripartire sperando che queste cose terminino presto».
L’ATTACCO – Allegri spara a zero per la stagione della Juventus: «Abbiamo subito situazioni che veramente è stato uno stillicidio. Mi viene da ridere: abbiamo giocato in casa con l’Inter di Coppa Italia e avete visto quello che è successo, tre giorni dopo giochiamo col Napoli in casa e ci tolgono il gol al 90′. E con la Salernitana ci avevano tolto un gol buono. Poi, dopo il Napoli, vai a Milano la partita di ritorno ed è normale e umano che sia un po’ svuotata la squadra: abbiamo fatto una partita difficile. Poi a Siviglia abbiamo fatto una buona partita, però il calcio è anche questo. Torni da Siviglia, sei svuotato perché la squadra credeva fermamente di andare in finale di Europa League. Vieni a Empoli e arriva la sentenza, giusta o sbagliata, a dieci minuti dall’inizio. Arrivi con 69 punti, vai negli spogliatoi e sei a 59».