Bove, Antognoni: «Brutta sensazione, lui è un ragazzo speciale»
Domenica pomeriggio il mondo del calcio ha vissuto un grande spavento con il malore occorso a Edoardo Bove. Ora il ragazzo sta meglio, e di lui ha parlato Giancarlo Antognoni, bandiera della Fiorentina.
IL PENSIERO DI ANTOGNONI – Prima il grande spavento, poi il sospiro di sollievo. Il malore di Edoardo Bove durante Fiorentina-Inter ha tenuto tutti con il fiato sospeso. Tutti, tra cui Giancarlo Antognoni, che al Corriere dello Sport ha detto: «Ho provato una sensazione bruttissima, difficile da far capire. Non appena intorno a Edoardo i volti si sono fatti di disperazione ho percepito chiaro il senso di quello che stava succedendo: ho avuto un brivido e sono rimasto impietrito rivivendo la situazione di Eriksen all’Europeo 2021. Mi sono preoccupato e spaventato per Bove fino al bollettino medico della serata che ha indotto a credere che il peggio fosse stato scongiurato. Quando poi ho letto che non era più intubato e che interagiva con i familiari ho tirato un sospiro di sollievo».
Sui paragoni con il suo scontro durante Fiorentina-Genoa: le parole di Antognoni su Bove
PARAGONI – Sulla similitudine con il suo scontro, durante Fiorentina-Genoa, Antognoni ha detto: «Una dinamica differente perché intanto la mia era da trauma, tempi e modi differenti: il defibrillatore non era previsto. Chi è intervenuto sul campo mi ha salvato, ma adesso c’è tutta un’altra procedura. Con Edo ho un rapporto particolare, perché Edo è il capitano dell’Under 21 e parliamo insieme di tante cose, a maggior ragione da quest’estate quando si è trasferito a Firenze. Davvero un ragazzo speciale».
Fonte: Corriere dello Sport – Francesco Gensini