Bucchioni: «Bastoni, sacrificio accettabile! Frattesi? Deve migliorare!»
Alla vigilia di Svizzera-Italia Enzo Bucchioni si sofferma su alcune scelte di Luciano Spalletti, soprattutto in ottica Inter. Dal blocco nerazzurro al ruolo di Alessandro Bastoni, passando per l’impiego di Davide Frattesi.
L’ESSENZIALITÀ DEL BLOCCO – Enzo Bucchioni, intervenuto nel “Microfono Aperto” di Radio Sportiva, dichiara sulla quota Inter nell’Italia di Luciano Spalletti: «I blocchi delle squadre servono nella Nazionale, a dare un’identità e a far crescere la squadra. Il valore è lo stare assieme e capire i movimenti grazie all’allenarsi tutta la stagione e l’aver vinto insieme. Non a caso Spalletti, che è intelligente e sa come si mettono insieme le squadre, ha cercato di ritrovare un blocco. Bastoni fuori ruolo? All’Inter gioca a sinistra e in Nazionale a destra. Ci fosse stato Acerbi non saremmo qui a porci questo problema. Calafiori e Bastoni sono due sinistri, allora fra i due quello più disposto a guidare la difesa è il difensore dell’Inter. Mentre quello del Bologna è quello che attacca. Bastoni si sacrifica un po’ e lo sa bene anche Spalletti».
Bastoni e il ruolo nell’Italia: lo spiega Bucchioni!
RUOLO E SACRIFICIO – Enzo Bucchioni continua, spiegando su Bastoni: «Si tratta semplicemente di spostarsi un attimo, di avere qualche leggera difficoltà. Che, tra l’altro, mi pare Bastoni abbia superato, a parte quell’incertezza del gol della Croazia l’altra sera. Io non vedo questo problema di fuori ruolo nell’Italia, soprattutto quando un CT come Spalletti predica l’idea di calcio fluido dove in tutte le parti del campo tutti sanno far tutto. Questo è il calcio del futuro»
GIOCO D’INSIEME – Non solo Bastoni, Bucchioni si sposta a parlare anche dell’altro interista Davide Frattesi: «Risposto a chi si domandava come mai Frattesi avesse giocato poco nell’Inter. A parte che aveva davanti giocatori più forti come Barella. Ma è un giocatore che sta imparando, è forte ed ha delle qualità che altri non hanno e ciò l’ha visto anche l’Inter, che è andata a prenderlo per quella cifra elevata dal Sassuolo. Però Frattesi deve abituarsi soprattutto ai tempi di inserimento insieme a quelli degli altri compagni. Da parte di Spalletti arrivano tante urla per lui perché deve affinare il giocare assieme nei movimenti con gli altri. Poi da solo Frattesi ha una straordinaria capacità di penetrazione e riesce a capire dove posizionarsi, però deve armonizzare i movimenti con gli altri».
