Calcagno (AIC): «Troppe partite in una stagione! Punto di non ritorno»
![Umberto Calcagno presidente AIC](https://www.inter-news.it/files/2021/02/Umberto-Calcagno.jpg)
Umberto Calcagno, ex calciatore e attuale presidente dell’Associazione Italiana Calciatore, in un suo intervento a Rai Radio 1 durante “Radio Anch’io Sport” ha parlato delle tante partite che aspettano i calciatori di Serie A nel corso della prossima stagione.
PUNTO DI NON RITORNO – Calcagno si esprime così riguardo il numero spropositato di partite a cui sono soggetti tantissimi giocatori di Serie A, tra questi anche quelli dell’Inter, dato che disputeranno anche la nuova UEFA Champions League, ma anche il Mondiale per Club e altro ancora: «Siamo arrivati a un punto di non ritorno. La Lega di Serie A è con noi in questa battaglia e deve avere un riscontro immediato. Noi lamentiamo che unilateralmente senza consultazioni sia stata aggiunta una competizione in un calendario che era già affollato».
I numeri della prossima stagione
FURI DAL NORMALE – Calcagno ribadisce: «Questo è nocivo per la salute dei calciatore. Siamo in un contesto che, se dovesse andare avanti, potrebbe portare a 85 il numero di partite in una sola stagione. I calciatori vogliono chiaramente giocare partite importanti, ma c’è una preoccupazione di non poter più essere in grado di essere al meglio per un numero di partite così elevato. Stiamo arrivando a un punto dove per massimizzare i nuovi ricavi, rischiamo che poi il nostro prodotto alla lunga sia più scadente, quindi nel medio-lungo periodo è un problema che rischia di non pagare».