Capello: «Inter, non sempre basterà turnover! Calhanoglu come un ex»
Fabio Capello continua a mostrarsi dubbioso di fronte al turnover di Simone Inzaghi. L’opinione dell’ex allenatore al termine di Inter-Stella Rossa, con un focus anche su Hakan Calhanoglu.
SCETTICISMO – Nel pre partita di Inter-Stella Rossa, di fronte alla formazione titolare scelta da Simone Inzaghi, Fabio Capello ha mosso qualche riserva. Nonostante il successo, guadagnato con un netto 4-0, al termine della sfida di Champions League l’ex allenatore continua a maturare dei dubbi sul turnover nerazzurro. Così l’opinionista di Sky Sport 24 si espone in merito al tema: «Dopo questo risultato il turnover di Inzaghi è promosso. Però bisogna dire che anche lo Stella Rossa ha avuto diverse occasioni da gol, tirando diverse volte nella porta di Sommer durante il primo tempo. Nel secondo tempo poi c’è stato il dominio dell’Inter. Quindi il risultato è bello, il turnover è bello, ma adesso i nerazzurri devono continuare in questa maniera. Secondo me nelle partite più importanti un turnover del genere non sarà sufficiente». Questo il parere di Capello, convinto che non sempre le alternanze di mister Inzaghi possano fare al caso dell’Inter.
Dalle scelte di Inzaghi alla bravura di Calhanoglu: l’opinione di Capello su Inter-Stella Rossa
PARABOLA – Fabio Capello, poi, si è soffermato sulle doti balistiche di Hakan Calhanoglu, sfoderate in occasione del gol dell’1-0 in Inter-Stella Rossa. L’opinionista ha paragonato il regista turco a un ex calciatore della Serie A. Queste le sue parole nella trasmissione di Sky Sport 24: «Sapete chi calciava così, come Calhanoglu ha fatto stasera? Daniel Bertoni della Fiorentina. Lui calciava le punizioni in questa maniera ed ingannava sempre il portiere. Invece di infilarla sopra la barriera tirava nell’angolo, con la stessa parabola con cui ha calciato Calhanoglu questa sera». Sulle scelte di formazione, inoltre, si è soffermato lo stesso Simone Inzaghi, spiegandole al termine di Inter-Stella Rossa.