Caso dossieraggio, i legami di Pazzali con Interspac: il punto
Il caso dossieraggio si arricchisce di nuovi elementi, con la scoperta di molti legami del fondatore e socio di Equalize, Enrico Pazzali, con l’economia e lo sport.
IL CASO – Enrico Pazzali rappresenta la figura chiave dell’inchiesta relativa al presunto dossieraggio di centinaia di figure istituzionali, relative ai diversi settori della politica e dell’amministrazione a prescindere dal partito politico di appartenenza. Il fondatore e socio di Equalize ha, secondo quanto emerge dagli atti dell’indagine ancora in corso, contatti importanti con il mondo della politica. Vicino al centrodestra, Pazzali ha visto interrotta la sua possibile ascesa a livello comunale (milanese) a causa dell’inchiesta che lo vede indagato per “associazione per delinquere per accessi abusivi a banche dati”.
Pazzali e la partecipazione a Interspac: caso completamente estraneo al caso dossieraggio
LA NOTIZIA – Come riferito da Calcio e Finanza, oltre ai contatti nel mondo della politica, Pazzali avrebbe provato a fare il suo ingresso, in maniera significativa, anche in quello del calcio. Il fondatore di Equalize è infatti tra coloro che hanno investito nel progetto Interspac, un caso di azionariato popolare lanciato al fine di incrementare la partecipazione dei tifosi nerazzurri nella gestione del club. Il piano, che ha visto coinvolti anche Paolo Bonolis ed Enrico Mentana, non è finora decollato. Ad ogni modo, nessun legame tra Pazzali e l’Inter è stato desunto dalle carte del processo, con il solo progetto Interspac a rappresentare un punto di contatto tra lui e l’orbita nerazzurra.