La Curva Sud replica all’inchiesta ultras: «Giù le mani dal patto!»
La Curva Sud torna a parlare in merito all’inchiesta ultras che ha colpito i direttivi di Inter e Milan. Nel lungo comunicato, il tifo organizzato rossonero difende anche il patto con la curva Nord nerazzurra.
RISPOSTA – Dopo il fortissimo scossone legato alla vicenda degli ultras e della malavita, il tifo organizzato del Milan, la famosa Curva Sud, ha voluto rispondere con un lungo e forte comunicato. I rossoneri hanno voluto ribadire la loro versione in merito alla gestione economica, alla gestione dei biglietti, delle trasferte e di tutto ciò che riguarda le coreografie, gli striscioni, il merchandising e via discorrendo. Inoltre, la stessa Curva Sud ha voluto anche ribadire il cosiddetto “patto di non belligeranza” con i tifosi dell’Inter. Un patto che dura da oltre 40 anni e su cui, a detta loro, è stato detto solamente il falso. Di seguito il comunicato apparso sui social del tifo organizzato milanista.
Curva Sud Milan, lungo comunicato anche a difesa del patto con quelli dell’Inter
COMUNICATO UFFICIALE – La Curva Sud del Milan ha lanciato un lungo comunicato dove conferma i propri valori, il senso di appartenenza e la vicinanza agli ultras arrestati. In mezzo anche la difesa del patto di non belligeranza con la Curva Nord, oggi Secondo anello verde 1969, dell’Inter.
Ieri, in merito alla questione ultras di Inter e Milan, gli inquirenti hanno ricevuto la deposizione del capitano rossonero Davide Calabria.