Inchiesta ultras, arriva una richiesta da uno degli arrestati al Tribunale di Milano
Continua l’inchiesta sugli ultras di Inter e Milan. C’è una richiesta da uno dei 19 arrestati nel corso dell’indagine, l’aggiornamento da Calcio e Finanza.
RICHIESTA – Prosegue l’inchiesta sugli ultras di Inter e Milan coinvolti in infiltrazioni mafiose. Secondo Calcio e Finanza arriva una richiesta specifica da uno dei 19 arrestati: Gherardo Zaccagni si è appellato al Tribunale del Riesame di Milano per la revoca della misura cautelare. L’imprenditore è stato accusato nei giorni scorsi di fabbricazione di documenti falsi e accesso abusivo a sistema informatico. Non ha risposto all’interrogatorio nonostante avrebbe versato circa 4.000 euro al mese ai capi ultras Vittorio Boiocchi e Andrea Beretta per la gestione dei parcheggi fuori lo stadio Giuseppe Meazza in San Siro. L’intermediario era Giuseppe Caminiti vicino al rappresentante della ‘ndrangheta Giuseppe Calabrò.