L’Inter ha rischiato tanto nel primo tempo, si è rivista fragile tatticamente di fronte al Torino. Nella ripresa Simone Inzaghi ha trovato la chiave del successo per il Corriere dello Sport.
MOTIVI – Yann Sommer ha tenuto in piedi la baracca nel primo tempo di Torino-Inter. Lo slancio sul tiro di Demba Seck, il colpo di reni sulla testa di Pietro Pellegri. Due interventi relativamente facili, ma importanti per la storia della partita. I nerazzurri sono stati lenti, macchinosi e non hanno trovato presto l’antidoto alla pressione degli avversari. Nella ripresa il match è stato tutt’altro, complici l’infortunio di Peer Schuurs e i cambi di Simone Inzaghi. Prima Henrikh Mkhitaryan e Nicolò Barella sbuffavano, gli attaccanti erano soli e gli esterni erano poco efficaci. Crisi grande per il Torino dopo il 90′, tre sconfitte nelle ultime quattro partite e digiuno da gol di 395 minuti consecutivi.
fonte: Corriere dello Sport – Fabrizio Patania
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