Inzaghi e le rotazioni, quanto è cambiato! E l’Inter ora vola – CdS
Se un tempo, Simone Inzaghi veniva accusato di far giocare sempre gli stessi, adesso la storia è cambiata. Sa gestire l’Inter in modo perfetto.
TURNOVER – Il cambiamento di Inzaghi in questi anni, che lo ha trasformato da buon allenatore in rampa di lancio ad allenatore top in Europa, lo si vede anche dalla gestione della sua squadra. Se un tempo, infatti, si accusava il tecnico dell’Inter di far giocare sempre gli stessi e non ruotare quasi mai, adesso invece la musica è cambiata. L’Inter vince proprio perché tutti si sentono protagonisti. Inzaghi ha piena fiducia nei suoi uomini e questo inizio di stagione fa giurisprudenza. In Champions League, ad esempio, contro due super big come Manchester City e Arsenal, Inzaghi ha avuto la forza di cambiare 4-5 titolarissimi. Il risultato: un pareggio all’Etihad e una vittoria a San Siro. Meglio di così…
Inzaghi e la gestione della rosa: negli scontri diretti dentro i big
GESTIONE – A spingere Inzaghi in questo turnover scientifico e ragionato è il calendario pieno di partite. Tante partite ravvicinate, che portano l’allenatore dell’Inter a cambiare e a ruotare, per dare sempre brillantezza alla squadra. Si tratta di una gestione oculata, visto che negli scontro diretti poi è toccato ai titolarissimi andare in campo. Ora quello contro il Napoli, dove ritorneranno tutti i big freschi e riposati per sfidare Antonio Conte. Da Bastoni e Dimarco, passando per Barella, Mkhitaryan e Thuram.
Fonte: Corriere dello Sport – Pietro Guadagno