Marcolin: «Inter svogliata in difesa! Thuram poteva rompersi la gamba»
L’Inter ha battuto il Torino a San Siro ma non senza le solite amnesie difensive che hanno di fatto tenuto il risultato in bilico fino alla fine, nonostante la superiorità numerica arrivata nei primi minuti di partita. Marcolin analizza la prestazione dei nerazzurri, in particolare quella di Thuram, autore di una tripletta. Di seguito quanto detto a DAZN.
LEGGEREZZA – L’Inter ha battuto il Torino a San Siro dando dunque continuità alle vittore con Udinese e Stella Rossa, ma la prestazione è stata macchiata da due gol che potevano costare caro. Dario Marcolin offre il suo punto di vista: «I gol presi sono arrivati più che altro per due disattenzioni, sono gol che l’Inter può evitare: sull’errore di Bisseck rimangono tutti a guardare. La squadra di Inzaghi può fare meglio di così. Però è anche vero che la fase offensiva dà spettacolo e non solo per la tripletta di Thuram perché ci sono state anche altre occasioni, contro un Torino che è rimasto sempre ordinato. Probabilmente l’Inter rispetto a Juventus e Napoli ha più fase offensiva mentre loro hanno più fase difensiva e probabilmente più voglia di difendere perché i gol presi sono arrivati per leggerezza e svogliatezza. In fase offensiva poi riescono a creare, non solo con un uomo ma con tanti».
Inter, Thuram torna al gol e lo fa con una tripletta. Fortunato sul fallaccio di Maripan: l’opinione di Marcolin
ISPIRATORE E NON SOLO – Marcolin parla poi della prestazione di Marcus Thuram, autore di una tripletta: «Lautaro Martinez i gol li fa e li ha sempre fatti, Thuram ne fa sempre di più. Stamattina se leggevi i giornali si parlava di un Thuram che non riesce più a segnare, oggi si è presentato con tre gol, senza dimenticare che fa anche diversi assist. È diventato centravanti e anche ispiratore della manovra».
FATALITÀ – Marcolin chiude con una considerazione sul fallo da cartellino rosso rimediato dal Torino: «Il fallo di Maripan? Anche da lontano si capiva che era da rosso, è già tanto che Thuram non si sia rotto la gamba. Fosse stata più piantata nel terreno sarebbe successo ben altro. Conoscendo Inzaghi gli hanno dato fastidio quei due gol subiti e sulla cattiveria difensiva ci vuole ancora lavorare, Bisseck tatticamente deve ancora raggiungere il livello degli altri. Per il resto l’Inter è una macchina quasi perfetta, gioca a memoria, si cerca e si trova bene».